Bonus ristrutturazioni valido fino alla fine del corrente anno, e lo stesso dicasi per l'ecobonus che sale dal 55% al 65%, e che rimarrà però in vigore fino alla fine del 2014 per i lavori di efficienza energetica che interessano i condomini. Sono queste, in sintesi, le misure per l'edilizia che sono state varate la settimana scorsa dal Governo e che, secondo Anie Confindustria, individuano delle ottime decisioni da parte dell'Esecutivo.
Pur tuttavia secondo la Federazione delle imprese elettriche ed elettroniche aderente alla Confindustria si può fare di più per l'ecobonus visto che alcune tecnologie per l'incremento dell'efficienza energetica non rientrano tra quelle che permettono di detrarre le spese al 65%. Inoltre l'Anie auspica che le misure del Governo siano solo il primo passo verso provvedimenti che permettano nel nostro Paese di far ripartire la domanda interna, e di sostenere gli investimenti.
Anche secondo la Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari professionali, il bonus ristrutturazioni e l'ecobonus al 65% rappresentano provvedimenti importanti che però devono essere accompagnati dal altre misure incisive in grado di ridare slancio alle compravendite di case ed al mercato dei mutui. Al riguardo la Federazione ha reiterato la proposta di permettere di poter scaricare il costo di acquisto delle case, fino ad un massimo di 100 mila euro, nella dichiarazione dei redditi al pari delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni e per i lavori per l'incremento dell'efficienza energetica.