Crescono le sospensioni dei mutui casa. Grazie all'accordo siglato lo scorso dicembre tra Abi e associazioni dei ocnsumatori, le famiglie italiane possono sospendere le rate del rimborso dei mutui casa.
Le caratteristiche principali di tale accordo prevedono: la possibilità di sospendere i pagamenti per almeno 12 mesi anche per coloro che hanno ritardi fino a 180 giorni consecutivi, per mutui con importo fino a 150 mila euro e per clienti con reddito massimo di 40 mila euro annui che hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione - mobilità.
Alla fine di marzo il totale delle sospensioni aveva raggiunto un milione di euro, in poco più di un mese sono raddoppiate arrivando fino a 15 mila i mutui casa sospesi, per un totale di 2,3 miliardi di euro. Gli aumenti sono da attribuire soprattutto alla cessazione di molti rapporti di lavoro o alla riduzione di orario utilizzata dalle aziende per diminuire i costi. A livello territoriale il maggior numero di domande è stato presentato al nord, seguito dal sud e dalle isole e infine dal centro. La scelta più frequente è stata quella di sospendere l'importo dell'intera rata.
Il Piano Casa messo in campo dall'Abi raccoglie i suoi frutti, un'iniziativa che a riscontrato ( purtroppo ) un largo consenso da parte delle famiglie italiane che si trovano sempre di più in difficoltà a causa della crisi e si vedono costrette a sospendere il mutuo casa accesso per l'acquisto della propria casa.
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