Case al mare e vacanze. Due concetti indivisibili per molti italiani che anche quest'anno trascorreranno le meritate ferie estive optando per appartamenti e villette situati nelle principali località turistiche italiane. Secondo gli ultime dati, la case al mare sono tornate ad essere una valida proposta d'investimento anche in seguito al progressivo calo dei prezzi degli immobili e alle condizioni più vantaggiose e accessibili offerte dai finanziamenti a lungo termine. A chi fosse interessato a valutare questa possibilità suggeriamo prima di confrontare i mutui, in modo da individuare la formula più conveniente e quindi adatta alle propria situazione finanziaria.
Tra le proposte da valutare, vi segnaliamo anche quelle delle banche ed istituti di credito online considerati da molti più convenienti e in grado di adattarsi alle specifiche esigenze della clientela. Informandovi sui mutui on line potreste infatti scoprire delle soluzioni davvero interessanti, che vi permetteranno di realizzare senza troppi sacrifici, questo nuovo progetto.
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Case al mare: "per risparmiare niente vista mare"
Le case al mare sono per molti italiani la soluzione più comoda e conveniente per trascorrere le vacanze estive, soprattutto quando si ritorna per molti anni di seguito nella stessa località turistica. Secondo i dati forniti da un recente studio condotto da Tecnocasa, il numero delle compravendite sarebbe cresciuto anche in seguito alle progressivo calo dei prezzi degli immobili, che in maniera diversa, si è registrato su tutto il territorio italiano.
Le case al mare, soprattutto bilocali e trilocali o piccole villette, sembrano tornate ad essere una valida forma d'investimento per molti vacanzieri, che per contenere le spese hanno però deciso di rinunciare alla "vista mare", optando per soluzioni più lontane dalla costa e con valori non superiori ai 250 mila euro. I dati dello studio mettono in evidenza un calo generale del -3.5% del valore degli immobili già nel secondo semestre del 2014, accompagnato anche da una forte crescita dell'offerta.
Case al mare: i cali del mercato immobiliare
In merito al calo dei prezzi delle case al mare, la media registrata nelle località del Nord Italia è del 5% e del 3% nelle località del Centro. Anche nel Sud Italia e nelle Isole c'è stato un calo dei prezzi: la Sicilia segna il -9,7% mentre la Sardegna chiude con -3%; si difendono bene la Campania (-1%) e la Basilicata di Policoro rimaste stabili. Unica eccezione è la Toscana, in cui le mete turistiche segnano un contenuto -0.7%. Tra le mete più costose dominano ancora Positano, Amalfi, Varigotti e Finale Ligure-Marina, con prezzi al metro quadro compresi tra i 7.500 e i 10.000 euro.
Case al mare: molti optano per una soluzione temporanea
Per chi invece già possiede una casa al mare è ormai diffusa la tendenza ad affittare a terzi la propria abitazione per brevi periodi, in genere due o tre settimane. Un modo questo per ammortizzare i costi fiscali e quelli di mantenimento dell'abitazione. Tra i requisiti più richiesti e apprezzati dal mercato, sia in caso di acquisto che di occupazione momentanea dell'abitazione, ci sono: la presenza di uno spazio esterno, l'agevole raggiungibilità delle spiagge, i ridotti costi condominiali e il buono stato dell'immobile.