Dire addio all'affitto è un sogno per molti italiani, gravati mensilmente da rate e da spese relative a una casa che non sarà mai la propria. Per spezzare il circolo vizioso di un pagamento che si limita a permettere l'usufrutto e iniziare a investire i propri soldi in un immobile di proprietà almeno due sono le alternative: acquistare casa all'asta o richiedere un mutuo. Statisticamente l'opzione preferita dai cittadini della penisola è quella di attivare un finanziamento per la casa, mettendo i mutui migliori a confronto e scegliendo tra le varie rateizzazioni quella più conveniente.
Se le spese di portabilità relative al mutuo casa sono infatti finalizzate ad agevolare il mutuatario nelle condizioni di spesa, altri sono i costi che spesso vanificano la richiesta di finanziamento. La copertura assicurativa, ad esempio, o l'alta percentuale sul totale devoluta alla caparra o ancora le tasse di compravendita e il rogito, costituiscono in molti casi gli impedimenti concreti alla sottoscrizione del mutuo. Ma non serve darsi per vinti e anzi, per poter accedere al credito necessario all'attivazione senza compromettere le garanzie richieste dalle banche è possibile informarsi sui Fondi di Garanzia stabiliti proprio per agevolare le categorie in difficoltà che vogliano procedere all'acquisto di un immobile.
Il mutuo, però, non è l'unico modo per comprare un'abitazione risparmiando. Negli ultimi anni di crisi economica, infatti, il metodo dell'acquisto tramite aste giudiziarie si è sempre più diffuso e ha cominciato ad interessare anche gli immobili. Aggiudicarsi una casa all'asta, d'altronde può rivelarsi estremamente conveniente poiché il prezzo tende a essere più basso dello stesso immobile sul mercato e, inoltre, perché in caso di asta deserta il costo subisce un taglio netto del 25% sul totale.
Per poter accedere a un'asta di questo tipo è sufficiente prendere visione dei documenti di vendita relativi all'abitazione presso la cancelleria del tribunale, rivolgendosi ai professionisti incaricati o su internet, visitare l'immobile prescelto e presentare la domanda di partecipazione all'asta nel giorno e nel luogo indicati nell'avviso di vendita. L'offerta deve pervenire in una busta chiusa senza segni di riconoscimento, insieme a una cauzione e ai documenti richiesti. A questo punto, fatta salva la presenza di una sola offerta superiore del 20% al prezzo base dell'immobile, cui spetta di diritto la vittoria, si può procedere alla gara per l'assegnazione della casa all'asta tanto agognata e, se si è fortunati, aggiudicarsela risparmiando.