Basta pitturare il tetto per fare energia? Così pare seguendo alcune indiscrezioni circolate ultimamente su internet e riportate da alcuni quotidiani come il "Corriere della Sera". L'energia fotovoltaica attuale, sostengono parecchi, è ormai una tecnologia obsoleta già in partenza e sicuramente con dei costi per il momento poco accessibili alla grande massa.
Se ricerchiamo su internet "pittura fotovoltaica" sembrerebbe imminente la commercializzazione in grande scala di questo prodotto miracoloso che, al contrario del fotovoltaico tradizionale, avrebbe con un costo sicuramente minore perché nelle indiscrezioni basterebbe pitturate i nostri tetti per produrre energia.
Ahimè è una beffa considerato che la vernice miracolosa è basata su celle fotovoltaiche a polimeri organici. Celle che, anche se spruzzate di vernice, dovrebbero essere montate su pannelli supportati da una struttura. In quanto ogni cella ed ogni pannello dovrà essere collegato elettricamente per produrre l'energia. Senza contare l'elettronica di base che ci permette di controllare la produzione e il funzionamento stesso del nostro pannello. In definitiva avremmo un costo pressoché simile al pannello tradizionale e una produzione, dai dati diffusi, sicuramente minore.
In attesa di questo miracolo della tecnologia, restiamo con i nostri pannelli tradizionali che, anche se considerati già obsoleti, migliorano nelle loro prestazioni man mano che la ricerca da i suoi frutti.
Basta investire su innovazione e ricerca per avere energia elettrica a bassi costi d'installazione, ma soprattutto "Green" senza inventarsi fantomatiche pitture fotovoltaiche.
Sarà meglio nel corso degli anni avvenire la nostra cultura sul fotovoltaico provenga da informazioni scientifiche certe, altrimenti rischieremo il clamoroso errore dell'esperto di energie rinnovabili di Fox News che ha sostenuto che in Germania si produce più energia fotovoltaica che in America perche c'è più sole. Probabilmente è un grande esperto di energie rinnovabili, ma difetta in geografia.