Acquistare stufe a pellet con lo sconto fiscale previsto con la detrazione Irpef al 55%, salita al 65% per effetto del recente decreto ecobonus, ma a condizioni particolari. Ecco quali sono.
Detrazione 65% risparmio energetico
Il gran freddo è ormai arrivato in tutta Italia e riscaldare la casa è una priorità ma anche un costo notevole in tempo di crisi. Una delle soluzioni più innovative degli ultimi tempi per il riscaldamento sono le stufe a pellet che presentano notevoli vantaggi in terna di risparmio energetico, visto che hanno basse emissioni, di circa 50 volte in meno rispetto alle classiche stufe a legna.
Acquisto stufe a pellet detrazione 65%
Anche l'acquisto di stufe a pellet rientra nella tipologia di interventi ammessi alla detrazione fiscale al 50% per lavori di risparmio energetico che, per effetto del decreto sugli ecobonus è stato innalzato al 65% per tutte le spese realizzate nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2014, 30 giugno 2014 invece per interventi relativi alle parti comuni degli edifici condominiali. Per quanto riguarda l'acquisto delle stufe a pellet, anche in tal caso è possibile fruire della detrazione Irpef al 65%, a condizione però che il rendimento diretto non sia inferiore al 70%.
Detrazione 65% stufe a pellet: gli adempimenti
Per godere del bonus 65% per chi acquista stufe a pellet, non occorre inoltrare alcuna comunicazione preventiva, né inviare comunicazioni preventive all'Asl, come invece è previsto per la ristrutturazione edilizia.