Si è conclusa la Shell Eco-marathon 2013 di Rotterdam, una tre-giorni che ha visto la partecipazione di oltre 180 team di studenti provenienti da 24 paesi, tra cui 12 squadre italiane. Sul podio sono stati premiati team provenienti da nove paesi, che si sono misurati su un circuito urbano particolarmente difficile, con veicoli green da loro progettati e realizzati, che hanno anche fissato cinque nuovi record.
Raggiunto l'obiettivo principale di percorrere la maggiore distanza con l'equivalente di 1 kWh o di 1 litro di carburante. In particolare, per l'Urban Concept e il team francese Poytech Nantes che ha stabilito un nuovo record con 145,7 km per kWh percorsi (41,7 km per kWh in più rispetto allo scorso anno), mentre il team tedesco Schluchtspecht proveniente dalla University of Applied Sciences Offenburg, ha migliorato il record con 315,4 km/l.
Peter Voser, CEO di Royal Dutch Shell, ha dichiarato: "È sempre stimolante vedere i leader e gli ingegneri del futuro mettere in pratica le proprie idee innovative e creative. Anche quest'anno la Shell Eco-marathon ha messo in mostra tecnologie promettenti e innovative. Stiamo parlando di un evento di assoluto successo, che ha visto oltre 50.000 visitatori e 3000 studenti accorrere sul circuito di Ahoy per dare supporto ai team e visitare le straordinarie attrazioni dello Shell Energy Lab. Ho trovato entusiasmante vedere così tante persone divertirsi con attrazioni legate all'innovazione e al futuro dell'energia".
L'Italia è stata ben rappresentata, con 12 team provenienti da Università e Istituti tecnici, che hanno presentato otto veicoli nella categoria "Prototipi" e altri quattro nella categoria "UrbanConcept", conseguendo ottimi risultati.
Patrizia Sferrazza, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Shell Italia, ha sottolineato che: "La Shell Eco-marathon si consolida, anno dopo anno, come importante piattaforma internazionale di confronto per l'innovazione nel campo della mobilità, studenti e docenti italiani hanno vissuto con passione questa sfida, con straordinarie performance. A loro i miei complimenti per aver raccolto l'invito di Shell concretizzando l'impegno della società nel trovare soluzioni che aiutino a soddisfare il crescente fabbisogno energetico in modo responsabile".