Il risparmio energetico è un obiettivo per molti cittadini italiani. Tra le priorità di ogni famiglia, infatti, c'è quella di mettere le offerte luce e gas a confronto in modo da alleggerire la bolletta e minimizzare gli sprechi di energia.
Oltre ad informarsi su Edison Energia, su Eni o Enel, inoltre, i consumatori a caccia della convenienza e attenti all'ambiente possono documentarsi sulle agevolazioni fiscali esistenti per migliorare l'efficienza e il risparmio energetico in casa o in azienda.
A questo proposito l'ente ENEA per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile ha di recente pubblicato la Guida all'efficienza per il 2015, dove sono raccolte tutte le informazioni utili a chi volesse intraprendere una riqualificazione dei propri impianti.
Cos'è l'ENEA e di cosa si occupa?L'ENEA, l'Agenzia Nazionale delle Nuove Tecnologie, è l'ente preposto in Italia allo sviluppo economico sostenibile. L'attività principale di ENEA è dedicata alla ricerca, nelle seguenti aree: Efficienza energetica: ENEA offre un supporto costante alla Pubblica Amminstrazione, nella formazione e dunque nell'utilizzo di nuove tecnologie Fonti rinnovabili: ricerca nel settore termodinamico; Solare fotovoltaico; Biomasse e biocombustibili; Solare termico; Idrogeno e celle a combustibile. Ambiente e clima: prevenzione e risanamento ambientale; Tecnologie ambientali; Modellistica energetica ambientale; Supporto al Programma Nazionale di Ricerche in Antartide Sicurezza e salute: ricerca per tutto quanto riguarda la protezione sismica; Biologia delle radiazioni e salute dell'uomo; Radioprotezione; Metrologia delle radiazioni ionizzanti Nuove tecnologie: Tecnologie dei materiali; Applicazioni delle radiazioni; Sviluppo sostenibile ed innovazione del sistema agro-industriale; ICT Ricerca di sistema elettrico: Studi e ricerche finalizzate ad innovare il Sistema Elettrico per migliorarne l'economicità, la sicurezza e la compatibilità ambientale. |
Enea Risparmio Energetico nella Casa: Linee guida e informazioni utili
La Guida all'efficienza per il 2015 di ENEA offre ai consumatori e cittadini una serie di utili informazioni per chi fosse interessato ad interventi di risparmio energetico nella propria casa o nella propria azienda.
Oltre alle novità sugli ecobonus del 65%, la Guida include i termini delle scadenze e gli obblighi relativi al decreto 102/2014 e alla legge di Stabilità. Sono inoltre riportati i contatti utili per la richiesta di ulteriori indicazioni sugli incentivi.
Ecobonus 2015 e ristrutturazioni
Il 2015 introduce delle importanti novità riguardo agli ecobonus al 65%. Da quest'anno e per i prossimi dodici mesi, infatti, questi valgono anche per l'acquisto e la messa in posa delle schermature solari fino a un valore massimo di 60.000 euro.
L'ecobonus al 65% è inoltre esteso alle spese per l'acquisto e la messa in opera di impianti di climatizzazione invernale con alimentazione a biomassa combustibile. Le spese relative devono rientrare nell'anno 2015 e avere un valore massimo di 30.000 euro.
Conferme anche per la proroga per gli interventi di efficienza che interessino le parti comuni degli edifici condominiali. Rinnovo valido anche per le ristrutturazioni di immobili finalizzate al risparmio energetico nei termini del consueto 50% fino al 31 dicembre 2015.
Risparmio energetico con la riqualificazione
Nell'ambito degli interventi di riqualificazione, resta valida per tutto il 2015 anche la detrazione al 65% sulle spese per gli interventi antisismici e di messa in sicurezza statica degli edifici.
Restano poi immutati i tetti di spesa massima detraibile a 153.864 euro per la riqualificazione energetica, a 92.307,69 per interventi sull'involucro e installazione di pannelli solari e a 46.307,85 per la sostituzione degli impianti di climatizzazione.
Qualunque sia l'intervento per il risparmio energetico scelto, la documentazione obbligatoria per fruire delle agevolazioni andrà inviata a ENEA. L'ente svolge, infatti, un ruolo di raccolta e valutazione delle richieste oltre che un servizio di assistenza tecnica agli utenti.
I finanziamenti per il risparmio energetico
Per quanto riguarda i finanziamenti, la norma prevede l'istituzione di un Fondo per l'efficienza e il risparmio energetico disponibile anche per gli interventi realizzati tramite le ESCO, cioè il ricorso a forme di partenariato tra pubblico e privato.
Il Fondo per l'efficienza energetica è costituito da una somma di 25 milioni di euro, integrabile fino a 15 milioni di euro annui per il quinquennio 2014-2020. Agli esperti di Accredia va il compito di definire gli schemi di accreditamento.
Per le diagnosi energetiche, invece, la responsabilità va agli enti EGE, esperti in gestione dell'energia e a UNI-CEI, in collaborazione con CTI e ENEA. Faranno seguito alle diagnosi la definizione delle soluzioni più adatte per il miglioramento della prestazioni e per il risparmio energetico.
Efficienza energetica entro il 2020
Sul fronte più generale dell'efficienza, inoltre, si ricorda la validità del decreto legge 102/2014 per l'attuazione della direttiva 2012/27/UE, approvato lo scorso anno in previsione di una serie di misure per il risparmio energetico e la riduzione degli sprechi nel Paese.
In funzione dell'obiettivo di una riduzione dei consumi del 20% entro il 2020, il decreto introduce novità significative per la riqualificazione degli edifici, nello specifico per quanto riguarda gli immobili della Pubblica Amministrazione.
Per favorire una più efficace misurazione dei consumi di elettricità, gas, teleriscaldamento, teleraffrescmento e acqua calda, infine, il decreto invita AEEG alla messa a punto e diffusione di contatori intelligenti convenzionali e abilitati.