La pompa di calore è una delle scelte che gli italiani preferiscono
ultimamente per il risparmio energetico, in particolare per le
tariffe per
il riscaldamento domestico.
Cos'è la pompa di calore? E' un
sistema utilizzato per produrre sia caldo che freddo sfruttando un
fluido, aria o acqua, per mezzo del quale l'apparecchio conduce
in un ambiente interno il calore di una sorgente esterna che possiede
una temperatura più bassa
Più semplicemente la pompa di calore ibrida è la soluzione ideale quando si punta a installare un sistema unico di riscaldamento e raffreddamento, perché invertendo le funzioni sopra elencate la pompa riesce a trasferire il calore dall'edificio verso l'esterno raffreddando così gli ambienti.
Uno dei motivi per cui questa scelta è tra le preferite dagli italiani, è il fatto che sia una spesa inclusa in quelle preventivate dal Bonus energia che, per chi ancora non lo sapesse, è stato approvato anche per il 2016.
DA LEGGERE:
Bonus
luce e gas 2016: requisiti e modalità di richiesta
Risparmio energetico: attenzione a dove installate la pompa di calore
Facciamo una precisazione: il risparmio energetico non è sempre garantito con la pompa di calore. Da cosa dipende? A seconda della zona climatica dove viene installata, la pompa può essere più o meno efficiente perché, dal punto di vista fisico e tecnico, essa risente della differenza di temperatura tra la fonte e l'ambiente in cui deve essere trasportato il calore: se lo scambio termico non è elevato la pompa funziona bene, se, invece, il differenziale è molto alto, le capacità della macchina ne risentono in termini di efficienza energetica.
La pompa di calore ibrida: risparmio garantito
Per ovviare a questo difetto delle normali pompe di calore, Lucas, azienda di San Marino, ha realizzato una pompa elettrica ibrida che sfrutta aria e acqua che, come tutte le pompe di calore, porta energia termica dall'esterno all'interno, ma, in più, sfrutta il fenomeno fisico della cavitazione che spiegheremo in poche parole: una turbina crea una depressione, i legami a idrogeno delle molecole d'acqua si rompono trasformando l'acqua in uno stato gassoso (vapore acqueo) che, espandendosi sempre di più, origina una compressione che genera calore.
Dopo questa brevissima e non esauriente lezione di fisica, possiamo dirvi che la pompa di calore ibrida, oltre ad avere, in alcuni casi, costi più competitivi rispetto agli impianti a gasolio (costi che sono incentivati dal Bonus energia) e possono essere ripagati in alcuni anni, permette un risparmio anche del 64% della spesa. Valutate la convenienza e decidete se può essere utile l'installazione, specialmente se vivete in condominio.