Talvolta facciamo tanto per risparmiare energia, ma non ci rendiamo conto che alcuni fattori presenti in casa nostra remano contro questo obiettivo. Vediamo quali accorgimenti si possono adottare per rendere la nostra dimora "un'amica" del risparmio energetico.
Paraspifferi: Quando un appartamento non è più nuovissimo, è possibile che abbia al suo interno una notevole quantità di spifferi che favoriscono la dispersione del calore ed elevano inevitabilmente i costi dei nostri consumi. In tali casi risulta necessario controllare porte e finestre. Se occorre, registrateli a dovere in modo da avere una chiusura ermetica. Se ci sono aperture, si provveda a sigillarle, magari con del silicone. Si riparino inoltre eventuali crepe su pavimenti e battiscopa.
Elettrodomestici a basso consumo: Se in casa si fa uso di uno scaldabagno elettrico, ad esempio, si potrebbe valutare la possibilità di sostituirlo con uno che abbassi i consumi. Caldaie a metano, scaldacqua a gas e altri elettrodomestici del genere presenti sul mercato possono costituire un consistente calo dei consumi e di conseguenza delle spese, perché superata la spesa iniziale, le bollette si riveleranno decisamente inferiori a quelle precedenti.
Energia rinnovabile: Se si desidera praticamente "smettere" di pagare bollette per usufruire dell'energia di cui necessitiamo quotidianamente, si potrebbe ricorrere al mondo dell'energia rinnovabile. I pannelli solari fotovoltaici permettono infatti di generare energia, e in base alla quantità prodotta, di percepire persino dei guadagni che andranno ad abbassare le cifre dei nostri consumi e/o di far scontare i costi dell'impianto con l'energia stessa che si è stati in grado di produrre. Si potrebbe valutare quindi la possibilità di investire nel settore al fine di contenere e ridurre notevolmente i consumi e i costi che abitualmente spendiamo per l'energia.