In base alle norme contenute nella riforma del condominio che entrerà in vigore il prossimo 18 giugno, il singolo condomino, o un gruppo di condomini, può usufruire dei lastrici solari per installarvi un impianto per la ricezione radiotelevisiva autonomo, o per la produzione di energia di fonti rinnovabili. Su loro richiesta l'assemblea, con la maggioranza degli intervenuti, provvede a ripartire il lastrico solare tra i vari richiedenti per l'installazione di detti impianti.
Per quanto concerne le spese di impermeabilizzazione e rifacimento dei lastrici solari di uso o proprietà esclusiva, competono per due terzi ai condomini coperti dalla proiezione verticale del lastrico e per un terzo al proprietario o utilizzatore del lastrico. La detrazione del 36% ( 50% sino al 30 giugno 2013) spetta in caso di posa di materiali coibentanti con le caratteristiche di isolamento termico richieste dalla normativa. E' possibile sfruttare sino al 31 dicembre 2012 la detrazione del 55% ( solo per la posa delle coibentazioni).
Motivo di discussione sono le spese relative ai materiali usati, ma anche questo si demanda al buon senso di tutti . E' chiaro che si cercherà materiali con un buon rapporto qualità-prezzo senza uscire da certi limiti di spesa onde evitare un aggravio per tutti e conservare il decoro del palazzo. Tutta la normativa è regolata dal Codice Civile (articolo1126) Da precisare che anche il rinnovo di ringhiere o balaustre va ripartito tra i condomini per le proporzioni suddette. Se invece il lastrico solare è di uso comune la spesa va divisa con i millesimi di proprietà.