Le risorse del Quinto Conto Energia sarebbero già state bruciate prima della sua partenza ufficiale . Secondo le stime, i 6,7 miliardi destinati ai finanziamenti al fotovoltaico potrebbero esaurirsi entro il 20 agosto, una settimana prima della data in cui entrerà in vigore.
Ma non doveva durare cinque semestri, come indicato dal Governo? Il problema è che negli ultimi mesi si è registrata una crescita esponenziale delle richieste per accedere al Quarto Conto Energia e beneficiare così di finanziamenti più cospicui. Le notizie sulla riduzione degli incentivi a partire dal prossimo Conto Energia hanno infatti scatenato la corsa agli ultimi posti disponibili sulla giostra dei contributi statali.
Il 12 luglio il GSE ha comunicato che il tetto massimo dei 6 miliardi di euro annui è già stato raggiunto. Da quel momento, agli aspiranti produttori di energia elettrica pulita sono rimasti 45 giorni per ottenere finanziamenti pubblici alle vecchie condizioni. Il boom ha portato ad esaurire già 100 milioni in meno di una settimana, che verranno scalati dal Quinto Conto Energia. A questo ritmo, il nuovo fondo rischia di esordire vuoto o di durare al massimo poche settimane. La speranza degli operatori è che si verifichi la previsione di un rallentamento delle creazioni di nuovi impianti fotovoltaici.