Il fotovoltaico si è rivelato nel tempo come la più importante delle energie rinnovabili, acquisendo una crescente importanza economica a livello mondiale e diventando un decisivo fattore di sviluppo.
Il 2013 promette di essere un anno di cambiamenti importanti nel settore, che si avvia ad essere trainante e volano anche per l'indotto.I principali cambiamenti previstiLa prima anticipazione dice che dovrebbe verificarsi contemporaneamente un calo dei prezzi dei moduli e della componentistica, associati ad una crescita notevolissima delle installazioni. I prezzi dovrebbero comunque mostrare una tendenza alla stabilizzazione entro la seconda metà dell'anno.
Le industrie costruttrici dovrebbero consolidare le loro posizioni nell'arco dei 12 mesi.Situazione nei vari paesiEntro il 2013 la Cina dovrebbe diventare il più importante mercato del mondo, dovrebbe verificarsi il sorpasso del fotovoltaico sull'eolico negli Stati Uniti, mentre in Europa l'avvenimento di rilievo dovrebbe consistere nell'ingresso della Romania nel mercato mondiale.
Per contro, in Europa dovrebbe continuare la tendenza alla diminuzione degli incentivi, presentando condizioni meno interessanti per gli investitori.Sviluppi tecnologiciLe principali innovazioni si verificheranno nel settore della conservazione dell'energia.
Le batterie miglioreranno le loro prestazioni, diventerà possibile sfruttare l'energia in continuità, ci sarà una riduzione dei costi e l'industria fotovoltaica nel suo complesso migliorerà le sue posizioni e ne uscirà rafforzata.Prospettive futureL'industria fotovoltaica ha complessivamente vissuto una crisi rispetto al picco del 2011, a causa del calo dei prezzi dei moduli, oltre ad una diminuzione degli incentivi statali, ma tutto questo appare compensato dal miglioramento dell'efficienza tecnologica complessiva che appare in crescita. Nonostante qualche nuvola, le prospettive rimangono buone, ed alla lunga ottime.