Continuano gli incentivi per il rinnovamento energetico nelle famiglie e a favore delle imprese. In base al meccanismo dei Certificati Bianchi, proporzionato al risparmio generato, si possono infatti richiedere dei nuovi contributi. La scadenza per richiedere il contributo economico è prorogata fino alla fine del corrente anno. Per richiederlo ci si può collegare con il portale di Enel Distribuzione e compilare il modulo di richiesta.
Cosa sono i certificati bianchi? I certificati bianchi, o più propriamente Titoli di Efficienza Energetica (TEE), sono titoli che certificano i risparmi energetici conseguiti da vari soggetti attraverso la realizzazione di specifici interventi e che valgono il riconoscimento di un contributo economico, rappresentando dunque un incentivo atto a ridurre il consumo energetico in relazione al bene distribuito.
A chi è destinato l'incentivo? Tutti coloro che intendono realizzare - o abbiano realizzato - da non più di quattro mesi interventi per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione o azienda. Quindi i privati, i professionisti, le imprese, le associazioni no profit e i condomini.
Come si può fare la richiesta? Basta collegarsi sul sito di Enel distribuzione e cliccare sull'argomento efficienza. Il servizio è stato attivato a Settembre registrando un interesse cospicuo da parte di privati (il 91%) a cui seguono quelle presentate da professionisti e ditte individuali (5%) e da società e aziende (2,5%).
Quali sono gli interventi utili per ottenere l'incentivo?
- La sostituzione di vetri semplici con doppi vetri.
- L'installazione di caldaie unifamiliari a 4 stelle di efficienza.
- L'installazione di pompe di calore elettriche ad aria esterna.
- L'isolamento termico delle coperture e delle pareti.
- L'impiego di collettori solari.
- L'installazione - nel settore industriale - di sistemi elettronici di regolazione di frequenza per motori elettrici operanti su sistemi di pompaggio.
Quali sono gli interventi più richiesti? Visto l'enorme interesse da parte dei privati gli interventi hanno interessato l'ambito domestico, quindi con la richiesta di lavori all'involucro edilizio: primo fra tutti l'isolamento delle pareti e coperture, seguito dalla sostituzione di vetri semplici con doppi vetri.
Quali sono quelli meno richiesti? La tipologia d'intervento meno gettonata è stata quella relativa all'installazione di inverter su motori elettrici, nonostante il potenziale contributo economico possa arrivare fino ad oltre 3.300 euro, al lordo di eventuali ritenute d'acconto.
Posso avere l'incentivo anche senza il Certificato Bianco? Tutte le informazioni e la documentazione relative agli interventi incentivati verranno raccolte e aggregate da Enel Distribuzione che le presenterà all'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas per l'ottenimento dei relativi Certificati Bianchi. Pertanto, chiunque, anche se non abilitato ad accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi, potrà ottenere un beneficio economico collegato all'intervento realizzato.