Sarà perché l'ultima bolletta del gas è stata una mazzata o perché volete scaldare il vostro salone con una bella fiamma naturale, o magari perché il vostro amico ne è entusiasta il fatto è che vi siete decisi, volete anche voi una stufa a pellet: a questo punto non avete che l'imbarazzo della scelta, esistono infatti sul mercato centinaia di modelli con caratteristiche (e prezzi) piuttosto diversi.
Schematicamente le tipologie principali da prendere in considerazioni potrebbero essere 1) air 2) air canalizzabile/ta 3) idro 4) caldaie.Vediamo di illustrare le principali caratteristiche e punti di forza e di debolezza di ciascuna di esse.
Le stufe ad aria hanno in genere potenze medio basse e sono adatte a riscaldare un locale open space o due tre locali adiacenti. sono le meno "invasive" in quanto richiedono solo il collegamento a una canna fumaria e una presa d'aria per l'aria comburente. una ventola a più velocità diffonde l'aria calda nel o nei locali. ovviamente in caso di locali piuttosto grandi e specialmente in caso di più locali la temperatura non sarà completamente omogenea. inoltre per diffondere più rapidamente il calore bisognerà ricorrere a velocità elevate di ventilazione con peggioramento del comfort acustico.
Una soluzione intermedia è costituita dalle stufe ad aria canalizzabili, nelle quali il flusso dell'aria calda viene suddiviso e può essere in tutto o in parte condotto in tubazioni che possono portare direttamente il calore in locali adiacenti. Questa soluzione da in genere buoni risultati a patto che le canalizzazioni siano di lunghezza limitata e seguano un percorso piuttosto lineare.