Il modello unico per il fotovoltaico rappresenta l'ultima novità in materia di energie rinnovabili. La finalità è dell'intervento è semplificare le procedure previste per l'installazione di piccoli impianti fotovoltaici e quindi favorire l'adozione di sistemi energetici a basso impatto ambientale. Dotare la propria abitazione di un impianto fotovoltaico significa inoltre ridurre i costi delle utenze domestiche che soprattutto durante i mesi invernali tendono ad aumentare.
L'adozione delle risorse rinnovabili rappresenta una consuetudine ormai diffusa anche tra le varie compagnie energetiche. Infatti, sono sempre più numerose le società che utilizzano queste risorse green, basti pensare alle offerte di Edison e al suo impegno per la diffusioni di sistemi energetici alternativi che le hanno permesso di aggiudicarsi di recente un importante riconoscimento a livello internazionale, il Premio Internazionale Pfi (Project Finance International), per i migliori progetti nel settore delle energie rinnovabili.
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Modello unico per il fotovoltaico: tutte le novità
L'introduzione del nuovo modello unico per il fotovoltaico è stata annunciata dal GSE, il Gestore dei Servizi Elettrici, e prevede la semplificazione delle procedure previste per la connessione e l'esercizio di piccoli impianti fotovoltaici fino a 20 kW installati su abitazioni. Oltre all'attivazione del nuovo impianto fotovoltaico, grazie alle nuove procedure sarà possibile accedere al regime di Scambio sul Posto. Ai nostri lettori ricordiamo che grazie a questo sistema tutti coloro che hanno impianto a basso impatto ambientale potranno produrre energia, immetterla in rete e decidere di utilizzare solo nel momento desiderato.
Le procedure da seguire con il nuovo Modello unico
Grazie alle nuove disposizioni stabilite dal modello unico, tutti i proprietari dovranno interfacciarsi esclusivamente con i gestori di rete a cui dovranno inoltrare il Modello Unico. Per richiedere l'autorizzazione per un nuovo impianto fotovoltaico sarà necessario inviare tutti i dati richiesti al Gestore dei Sevizi Energetici, che si occuperà di attivare la convenzione per lo Scambio sul Posto. Fatto questo, il richiedente dovrà attendere di ricevere una comunicazione con l'indicazione del codice per l'attivazione del servizio richiesto e quindi l'attivazione della convezione che sarà comunicata dal GSE.
Il modello unico potrà essere per l'attivazione di tutti gli impianti fotovoltaici che risultano avere le seguenti caratteristiche:
· Realizzati presso clienti già dotati di punti di prelievo;
· con potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo e una potenza nominale non superiore a 20 Kw;
· rispettare tutte le indicazioni previste dall'articolo 7-bis comma 5 del D.lgs 28/2011 relative agli impianti fotovoltaici realizzati sui tetti degli edifici;
· non dovranno esserci altri impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo.