L'Aeeg ha avviato un'indagine conoscitiva sulle tariffe del mercato libero energia rivolte a famiglie e piccole e medie imprese. L'iniziativa era già stata annunciata a giugno, nella scorsa Relazione annuale.
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha il sospetto che i prezzi applicati dagli operatori siano più elevati rispetto alle tariffe del servizio a maggior tutela, quando invece la situazione dovrebbe essere rovesciata. Il garante verificherà anche che siano attuate le norme sulla trasparenza, poiché è sempre abbastanza scarsa la consapevolezza del consumatore riguardo all'offerta del mercato.
Lo studio dell'Aeeg punterà anche a scoprire quali siano le ragioni che spingono l'utenza verso tariffe meno convenienti di quelle a maggior tutela. Obiettivo dichiarato è fornire al consumatore gli strumenti per orientarsi tra le proposte valutando adeguatamente i diversi profili tariffari.
Oggetto di indagine saranno quindi tutti gli elementi contrattuali che caratterizzano le offerte del mercato libero, dal prezzo di fornitura, ai servizi aggiuntivi, passando per i vari bonus cliente e il livello della qualità commerciale. Si approfondiranno le dinamiche dei maggiori problemi a cui va incontro l'utenza, come ad esempio il cambio di fornitore, le doppie fatturazioni o i ritardi nell'invio delle bollette. L'indagine si chiuderà entro giugno 2013 ma i risultati nel settore dell'elettricità saranno pronti entro l'anno.