Le bollette di luce e gas potranno essere pagate a rate anche dopo la scadenza. Il provvedimento è stato approvato lo scorso 29 maggio dall'Aeegsi e mira a rafforzare le garanzie per i clienti non regolari nei pagamenti che potranno così avere un margine di tempo maggiore per mettersi in regola le scadenze per le utenze domestiche. Le continue variazioni dei prezzi delle materie prime e il contesto economico poco favorevole hanno messo in difficolta molti utenti nel corso degli ultimi anni. Per cercare di contenere i costi molti hanno iniziato a confrontare le tariffe di luce e gas delle varie compagnie per individure la formula più conveniente e adatta alle proprie esigenze di consumo.
Ogni compagnia energetica presente sul mercato propone una vasta scelta di soluzioni flessibili e in grado soddisfare ogni tipo di esigenza. Per avere qualche esempio basta informarsi su Eni e le sue tariffe, o su Edison o ancora su Illumia e gli altri operatori del mercato. Solo in questo modo si può essere davvero certi di aver fatto la scelta giusta e più adatta alle proprie esigenze di consumo.
Bollette di luce e gas: cambiano le modalità di pagamento
Finalmente una buona notizia per i consumatori spesso in ritardo con il pagamento delle bollette di luce e gas. Grazie alla delibera 258 del 29 maggio approvata dall'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico si ampliano i tempi e le garanzie per i clienti in difficoltà nel rispetto delle scadenze delle bollette e spesso rischiano il distacco delle utenze. L'iniziativa intende contrastare il "fenomeno della morosità" che ha subito una forte crescita proprio negli anni compresi tra il 2012 e il 2013 con oltre 1.76 milioni di casi di sospensione delle utenze domestiche. Questo avrebbe portato alla maturazione di crediti per l'Autorità dell'Energia di oltre 2.1 miliardi di euro con oltre il 60% proveniente direttamente dalle bollette.
Possibilità di rateizzazione
La rateizzazione delle bollette rappresenterà una grande opportunità soprattutto per le famiglie che potranno presentare la loro domanda entro i 10 giorni al termine di scadenza della bolletta. La rateizzazione potrà essere richiesta anche nei casi di fatturazione a conguaglio o di addebito di consumi non registrati dal contatore per malfunzionamento non imputabile al cliente. L'Autorità ha inoltre stabilito che la comunicazione di messa in mora sarà obbligatoria per tutte le fatture per le quali non risultino i pagamenti, anche per quelle scadute nel periodo in cui è era stata già avviata una procedura di mora. In mancanza di questa condizione il gestore non potrà richiedere la sospensione della fornitura.
Nuove procedure per i reclami
Il Garante ha inoltre stabilito che le compagnie energetiche dovranno rispondere ai reclami scritti dei clienti prima di procedere con la sospensione delle forniture. A tal proposito i gestori e le associazioni dei consumatori dovranno collaborare per la creazione di nuovi metodi e procedure per la realizzazione di risposte corrette e trasparenti. Si tratta di importanti modifiche che intendono creare delle condizioni di maggior tutela e trasparenza per i clienti, incentivando anche la fatturazione su consumi effettivi e l'autolettura.