Immaginate una turbina eolica talmente efficiente da rendere il suo utilizzo conveniente anche in condizioni dove il vento è praticamente assente: un giorno l'elettromagnetismo ci permetterà di costruire pale eoliche in grado di ruotare senza alcuna resistenza ma fino a quel momento il massimo dell'efficienza sarà ottenuto ottimizzando i sistemi elettronici e meccanici già a nostra disposizione, come ha fatto il colosso General Electric con il nuovo modello 2.5-120.
Alta a 139 metri, con pale dal diametro di 120 metri, la turbina di GE è più efficiente del 25% rispetto ai modelli attuali ed è in grado di produrre il 15% in più di energia. Ciò è possibile grazie all'integrazione di complessi algoritmi per regolare il funzionamento dei rotori, in modo da sfruttare a pieno le diverse condizioni atmosferiche.
La turbina sarà la prima collegata a quella che GE ha definito "Industrial Internet", cioè un avanzatissimo sistema di sensori e computer per gestire lo stoccaggio dell'energia superflua, prevedere quello che sarà l'output in ogni dato istante e comunicare continuamente con tecnici, consumatori e altre centrali eoliche adiacenti per sfruttare a pieno ogni alito di vento.
Questo livello d'efficienza - unito alla sua altezza - significa che la 2.5-120 potrà essere utilizzata anche per centrali in luoghi dove l'intensità del vento è minima, come ad esempio alcune aree boschive di Europa e Canada. A partire dai Paesi Bassi, dove la prima "Brilliant Wind Turbine" - come è stata chiamata - verrà installata il prossimo marzo.