Energia pulita e Apple: cosa mai ci sarà in comune tra due argomenti che sembrano così distanti l'uno dall'altro? Ebbene, un punto in comune c'è: il Premio Epa. Negli ultimi anni per proteggere l'ambiente si stanno facendo importanti passi in avanti nel campo delle energie naturali in modo da non gravare eccessivamente sull'impatto ambientale.
Alcune aziende ormai seguono questa filosofia da mesi e fanno delle energie pulite una parte integrante del proprio business. È il caso, appunto, del colosso americano Apple che in questo senso stupisce ancora: questa volta non per i prodotti realizzati e commercializzati, come l'iPhone o il Mac, ma per aver vinto con grande orgoglio il prestigioso premio Epa, l' On-site generation, grazie soprattutto allo sfruttamento delle energie rinnovabili nelle sedi del North Caroline, Stato Americano con presenze notevoli di energia sporca a causa della presenza di centrali a carbone e gas nucleari utilizzate per produrre energia elettrica per la Duke Energy. Ricevere complimenti da Greenpeace, rappresenta per la Apple sicuramente una grande soddisfazione ma indirettamente anche un importante modo di promozione della stessa.
La dimostrazione dell'importanza dell'utilizzo dell'energia pulita in tutto il business che circonda l'azienda sta nel fatto che la stessa promuove e trasmette alle altre imprese la voglia di fare lo stesso. Molte altre compagnie sono infatti state premiate da Epa, anche la Microsoft, per l'impegno mostrato nell'investire sull'energia rinnovabile, ma nessuna di esse ha dimostrato di avere lo stesso impatto che ha avuto Apple. La "mela" ad energia rinnovabile ha senza dubbio dimostrato di avere una marcia in più, alimentando tutti gli uffici, le sedi e i data center con energia pulita.