L'eolico potrà contare nel futuro anche sulle turbine portatili. La nuova tecnologia permetterà di installare l'impianto ad energia rinnovabile senza necessità di scavi nel terreno, facilitandone così anche l'eventuale spostamento in altro luogo. Il modello prende il nome di Uprise Portable Power Center e offre la possibilità di essere posizionato senza necessità di assemblaggio e ancora a terra da quattro sostegni mobili.
L'eolico portatile della Uprise Energy è a tutti gli effetti già assemblato. Il trasporto non avviene, come normalmente succede, in parti da montare in loco, ma sfruttando la capacità del Portable Power Center di essere ripiegato e spostato utilizzando un container ISO di 40 piedi (circa 12 metri, n.d.r.) trainato da un mezzo con rimorchio o un'autogrù.
La potenza nominale dell'impianto è di 50 kW, con la possibilità di ruotare il proprio asse di 360 gradi e di adattare la velocità di rotazione delle pale in caso di mutazione del movimento eolico. La Uprise Energy stima i costi dell'energia inferiori a quelli normalmente riscontrati negli USA, stimati in media a circa 11 centesimi di dollaro per kWh.
Una turbina che certamente potrà nei prossimi mesi fare ancora parlare di sé, considerati anche due ultimi aspetti legati alla manutenzione e allo stoccaggio energetico. La possibilità di inclinare orizzontalmente l'intero impianto ad altezza suolo consentirà interventi di riparazione senz'altro più economici, mentre la stessa azienda assicura la presenza di sistemi di accumulo dell'energia prodotta in eccesso nei momenti di minore richiesta da parte della rete.