Ridurre i costi della fornitura elettrica è un'esigenza che sta a cuore a molti italiani. Per farlo è bene tenere presente che, gran parte dei consumi, sono dovuti agli sprechi e che piccoli accorgimenti possono aiutarci ad abbattere i costi in bolletta. Utilizzare lampadine a risparmio energetico e scegliere la giusta offerta per l'energia è essenziale per le nostre tasche e la salvaguardia dell'ambiente. Per iniziare da subito ad adottare un consumo più ecosostenibile possiamo confrontare le migliori tariffe di luce e gas, modalità che consente di trovare velocemente un prodotto vantaggioso.
Molto spesso la tariffa più adeguata è quella maggiormente aderente alle esigenze del singolo. Scegliere le offerte per l'energia Illumia piuttosto che Heracom è una decisione che va ponderata a fronte di bisogni, abitudini e consumi di ciascuno. Ai fini di un consumo consapevole anche operare interventi di riqualificazione energetica sugli edifici di proprietà è una pratica virtuosa. Si può iniziare migliorando la tenuta termica degli infissi, sino ad arrivare ad interventi più importanti come la coibentazione del tetto.
Inoltre, opportunità vantaggiose per i consumatori arrivano dal mondo dell'energia green. Installare un impianto fotovoltaico sui tetti della propria abitazione è un'ottima opportunità per raggiungere l'autonomia energetica e tagliare sui costi con un impatto ambientale decisamente più ecosostenibile. Secondo l'ultimo rapporto Terna dall'inizio dell'anno le rinnovabili hanno generato circa 90,3 TWh, ovvero il 6,6% in più rispetto allo stesso periodo del 2013.
La produzione delle rinnovabili quindi ha coperto al momento il 39% della domanda elettrica, sul fronte della produzione nazionale netta le rinnovabili rappresentano il 44,5%.
Nel corso del mese di settembre il fotovoltaico ha coperto l'8,5% della domanda elettrica con 19,6 TWh e insieme all'eolico, ha raggiunto il 13,3% del fabbisogno. L'energia idraulica ha segnato 10% in più mentre il termoelettrico dall'inizio dell'anno invece ha prodotto il 10,2% in meno.
Un dato interessante riguarda il complesso della domanda di elettricità: nel mese di settembre ha raggiunto i 26,2 TWh, registrando per la prima volta dopo due anni un segno positivo rispetto allo stesso mese di un anno prima: lo 0,4% in più rispetto al settembre 2013. La produzione idroelettrica nel mese è stata particolarmente importante con il 18,6% in più, rispetto ad un anno prima.