Risparmiare sulle bollette dell'energia, rispettare l'ambiente e migliorare la qualità della propria vita: è questo il sogno di ogni consumatore responsabile. Il progetto "Abitare biotech", promosso dal gruppo energetico E.ON insieme ad ANACI, una delle principali associazioni di amministratori di condominio in Italia, va proprio in questa direzione: promuovere la riqualificazione energetica dei condomìni italiani attraverso interventi di risparmio energetico mirati, che portino a una riduzione fino all'80% delle emissioni di CO2.
L'iniziativa, presentata ieri mattina nel corso di una tavola rotonda alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, si inserisce nell'ampio dibattito italiano ed europeo sulla necessità di un'edilizia a impatto zero. Proprio in questi giorni il nostro Governo ha deciso di prorogare fino a fine anno la detrazione fiscale del 55% per gli interventi di riqualificazione energica negli edifici, la cui scadenza era prevista a fine giugno. Il decreto legge potrebbe essere discusso già al CdM di domani.
"L'attenzione per le tematiche ambientali è in crescita - ha spiegato Luca Alippi, direttore generale di E.ON Energia -, basti pensare che il 90% dei condomìni amministrati da un professionista ANACI ha scelto la nostra tariffa 100% energia rinnovabile, che fornisce elettricità proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili. L'efficienza energetica deve diventare per tutti una priorità, con l'obiettivo di ridurre la bolletta energetica, che oggi pesa per 70 miliardi sulle tasche degli italiani e di garantire una maggiore tutela dell'ambiente".
"Abitare Biotech" parte dai condomìni, responsabili della maggior parte dei consumi del nostro Paese e mira alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti: amministratori di condominio, condomini, imprese energetiche ed esperti del settore.
- Ecco alcune delle linee guida che ogni amministratore di condominio dovrebbe mettere in pratica per migliorare da subito l'efficienza energetica degli immobili;
- Effettuare una corretta diagnosi energetica dell'edificio affidandosi a tecnici esperti;
- valutare i possibili interventi di riqualificazione energetica;
- definire i costi di ogni intervento e calcolare costi e benefici dell'investimento;
- verificare in quale misura i lavoro di riqualificazione energetica possono aumentare il valore dell'immobile, determinando un ulteriore vantaggio per i condomini.
Il progetto è ambizioso e si scontra con la difficoltà di reperire i capitali necessari alle opere di riqualificazione energetica, in un periodo in cui molti condomìni faticano a sostenere le spese ordinarie. La soluzione? Un maggiore coinvolgimento delle banche, che dovrebbero proporre finanziamenti ad hoc e il sostegno delle aziende energetiche, attraverso partneship mirate come quella appena rinnovata tra E.ON e ANACI, che coinvolge 400mila condomini italiani. "Nei prossimi anni saranno proprio le misure di efficienza energetica a generare i maggiori benefici con i minori costi", ha concluso Pietro Membri, presidente nazionale ANACI.