Al fine di risparmiare sulla fornitura di energia elettrica numerosi consumatori hanno compreso che scegliere l'autonomia energetica e ridurre al minimo gli sprechi sono prassi essenziali. Per abbattere le dannose emissioni di CO2 ed i costi in bolletta è sufficiente mettere le tariffe per l'energia elettrica a confronto così da selezionare le offerte più competitive del momento tra quelle predisposte dai maggiori operatori del settore.
Al fine di effettuare una scelta consapevole, infatti, occorre valutare le proposte più concorrenziali ed mercato e riflettere sulle personali abitudini di consumo, così facendo sarà semplice per privati ed imprese confrontare Eni e i suoi prodotti con Enel Energia, Edison ed altre compagnie per l'energia. Per fotografare lo stato degli impianti ad energia rinnovabile del Paese e verificare gli effetti degli incentivi alle rinnovabili il Gestore dei Servizi Energetici ha pubblicato il bollettino sull'incentivazione delle fonti rinnovabili aggiornato al 30 giugno 2014.
Il bollettino del GSE fornisce un aggiornamento dei dati sull'accesso ai meccanismi di incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti alimentati a fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici. Il documento contiene informazioni sulle attività di qualifica e verifica degli impianti, emissione dei certificati verdi, erogazione delle tariffe onnicomprensive, incentivazione ai sensi del D.M. 6/7/2012. Dai dati presenti nel rapporto emerge che nel 1° semestre 2014, 378 impianti, per una potenza complessiva di 166 MW, hanno beneficiato degli incentivi alle rinnovabili come previsto dal decreto ministeriale.
Nel 1° semestre 2014 l'energia incentivata è risultata pari a 212 GWh, per un corrispettivo economico erogato dal GSE di 29 milioni di euro. Nel bollettino inoltre è possibile consultare gli elenchi degli impianti che hanno ottenuto gli incentivi alle rinnovabili con l'indicazione del comune di ubicazione.
La qualifica degli impianti alimentati da fonti rinnovabili (qualifica IAFR) è un prerequisito necessario per l'ottenimento dei certificati verdi (CV) in funzione dell'energia elettrica netta prodotta, o per l'accesso alla tariffa incentivante onnicomprensiva (TO) in funzione dell'energia elettrica netta prodotta ed immessa in rete.
Secondo il bollettino del GSE al 30 giugno 2014, 5.639 impianti di produzione di energia elettrica risultano in possesso della qualifica IAFR, di cui 5.109 in esercizio e 530 a progetto. In termini di potenza risultano 21.883 MW di impianti qualificati IAFR in esercizio e 1.562 MW di impianti qualificati IAFR a progetto.