Il settore del fotovoltaico sta attraversando una fase di crisi, soprattutto per le aziende medio grandi che usualmente installano impianti di grosse dimensioni. Molte persone non si fidano più in questo tipo di energia rinnovabile e il mercato ne risente andando a rilento. Gli incentivi, però, sono ancora presenti, basta sapere investire nel modo giusto. Ed ecco quindi cinque buoni motivi per cui vale la pena installare un impianto fotovoltaico.
Il primo valido motivo spiega anche la crisi del mercato degli impianti più grandi. Se una persona o un'azienda decide di installare un impianto di dimensioni minori riceverà maggiori incentivi. Ed è per questo motivo che i grossi affari vanno a rilento, oltre che per la crisi generale.
Gli incentivi possono crescere ancor di più se vengono installati pannelli europei: tutto ciò viene attuato per tutelare la posizione delle imprese d'Europa che devono far fronte alla concorrenza delle industrie extraeuropee come ad esempio quelle cinesi, che offrono lo stesso servizio ad un costo decisamente inferiore.
Un ulteriore aumento degli incentivi è inoltre possibile se con l'installazione è prevista la rimozione dell'amianto sul tetto della propria abitazione, specie se di vecchia fattura e di vecchia data. Come è possibile vedere, quindi, se si adottano le giuste misure la convenienza è ancora molto elevata.
Gli ultimi due vantaggi sono legati ai costi dell'impianto. Negli ultimi mesi, infatti, la cifra da sborsare per un'installazione completa è drasticamente diminuita, complici tutti i fattori chiaramente prevedibili e correlati alla crisi. Il costo, pertanto, è diventato molto più accessibile e i suoi tempi di recupero sono più brevi. Grazie agli incentivi previsti nel Quinto Conto Energia, infatti, il ROI sull'investimento (in sostanza il recupero del denaro) è previsto nel giro di 4-8 anni con garanzia degli impianti fino a 20 anni. Un affare da prendere in considerazione.