"Gas: risorsa strategica per il paese e per l'industria" è il titolo del convegno dedicato al gas che si è tenuto ieri a Roma per celebrare i dieci anni di vita del Consorzio Gas Intensive che, con oltre 300 aziende aderenti, rappresenta potenzialmente il più grande consumatore industriale di gas naturale in Italia. Al convegno è intervenuto anche Fatih Birol, il direttore studi economici di IEA (International Energy Agency) che ha sottolineato come il gas, in base alle previsioni, avrà un peso di sempre maggiore nell'economia dell'energia su scala mondiale. Fatih Birol ha anche detto che "si parla dell'età dell'oro del gas ma è necessario che i Governi applichino degli standard precisi affinché le aziende possano utilizzare le tecnologie più moderne".
Questa è dunque la situazione descritta al convegno di Gas Intensive che vuole sì sottolineare l'importanza energetica di una risorsa come il gas, ma anche indicare ai governi dei singoli Paesi la necessità di norme precise che regolino la produzione e l'utilizzo di questa fonte di energia. Il presidente di IEA ha sottolineato che "probabilmente questa sarà l'età d'oro non solo dei produttori di gas, ma anche dei consumatori, se i loro governi sapranno gestire le negoziazioni con gli esportatori nel modo più efficace".
Per il gas stanno cominciando ad aprirsi alcune nuove sperimentazioni, come quella dello shale gas (il gas naturale ricavato da particolari rocce sedimentarie, perlopiù a base di argilla), ma per quanto riguarda i piani normativi europei è ancora presto. Le esplorazioni di shale gas sono infatti molto recenti e bisogna ancora capire quali regole siano applicabili, come sfruttare le tecnologie migliori e in che modo proporlo per l'utilizzo a tutti i cittadini.
Durante il convegno si è discusso anche delle tariffe della bolletta del gas, dei limiti negli incentivi alle energie rinnovabili, dello stoccaggio per i consumatori industriali e di gestione delle infrastrutture.In particolare Paolo Culicchi, presidente di Gas Intensive, ha sottolineato la mancata liberalizzazione degli stoccaggi nazionali di metano appellandosi al nuovo governo affinché si occupi il prima possibile del finanziamento delle rinnovabili. Paolo Culicchi ha anche fatto notare come il prezzo del gas in Italia sia superiore di 2,5 centesimi al metro cubo al netto dei trasporti, che se fossero attutiti dimezzerebbero il costo del gas italiano rispetto alla media Ue.
Bisogna inoltre ricordare che grazie alla liberalizzazione del mercato, i clienti possono cambiare il proprio fornitore del gas in ogni momento e per questo un confronto tra le offerte è consiglibile per fare una scelta consapevole.Per rimanere aggiornati sulle migliori tariffe di gas i consumatori possono far riferimento al servizio di comparazione offerto da SuperMoney che permette un confronto tra le proposte degli operatori nazionali e che può essere utile per risparmiare sulla bolletta del gas.