Il fotovoltaico conviene. Questo è un fatto assodato. Nell'anno appena concluso il fotovoltaico ha prodotto 18.800 GWh di elettricità, oltre 8.000 GWh in più che nel 2011 e 100 volte più che nel 2008. Anche eolico e biomasse mostrano crescite impressionanti. Le rinnovabili sono al 27% del consumo interno lordo elettrico, erano al 16% quattro anni fa'.
Negli ultimi quattro anni in Italia la produzione elettrica da fotovoltaico si è moltiplicata quasi per 100, per 97 a voler esser precisi. Nell'anno appena concluso infatti i 16,35 GW di potenza solare istallata nel paese hanno dato 18.800 GWh di elettricità, oltre 8.000 GWh in più che nel 2011, quando la potenza installata era di circa 12,8 GW. Solo quattro anni fa', nel 2008, 193 GWh in un anno.
Qui di seguito una simulazione per installare un impianto fotovoltaico in una abitazione con il classico contratto da 3KW, consumo annuale di circa 3.500KWh.
Utilizzando il contratto di 'Scambio sul posto' attualmente in vigore per incentivare il fotovoltaico, stimiamo:
- un impianto da 3KWp, ovvero 13 moduli fotovoltaici policristallini-monocristallino di potenza 230W cadauno con potenza totale di 2.990KWp, produzione stimata circa 3.300KWh annui;
- incentivo riconosciuto per parziale integrazione che per impianti fino a 3KWp è di 0,422 Euro/KWh (valore attuale che per l'anno prossimo dovrebbe calare di un 10-15% ) che moltiplicato per i 3300KWh prodotti annualmente, è pari ad € 1392,60 annuo, che viene pagato dal Gse per acconti con conguaglio annuale;
- si deve aggiungere il risparmio di energia non consumata, in quanto l'energia prodotta con lo scambio sul posto viene a sostituire quella che normalmente era il nostro consumo, quindi non la paghiamo in bolletta, in questo caso da 3.500 KWh iniziali ne rimangono da pagare solo 200KWh circa, che attualmente vengono valutati al prezzo di €. 0,18/KWh ovvero 3300x0,18 = €. 594 circa;
- quindi a fronte di una spesa di circa 15.000 €. per l'impianto fotovoltaico avremmo un incasso di circa 1982 €. per il primo anno:
- L'incentivo è un contratto con il Gse della durata di 20 anni, si deve comunque considerare un calo di produzione dei moduli di circa 1% annuo, con una produzione garantita dell'80% dopo 20 anni, da quella iniziale, garantita dal produttore del pannello. Sostanzialmente il rientro dalla spesa iniziale è di circa 8-9 anni, con capitale proprio, dopo di chè negli altri 11-12 anni si guadagna e si consuma energia senza spese.
Se invece si sceglie un finanziamento con la banca, che può coprire anche il 100% dell'investimento, il rientro si allunga di circa 1-2 anni.
Non meno importante la manutenzione: non c'è bisogno di particolari lavori, in quanto si tratta di materiali statici che possono avere il problema della polvere e/o della pioggia con sabbia, che potrebbe oscurare il vetro dei
pannelli, il rimedio è il lavaggio degli stessi, il punto più debole è l'inverter, che però può avere una garanzia anche di 10 anni, e comunque con un costo di circa 1700 €. che rapportato nel tempo è una cifra molto bassa.