Emulazione, invidia o voglia di non sfigurare agli occhi del vicinato? Non è dato sapersi, ma sembra che negli Stati Uniti sia in corso una tendenza molto singolare. A rivelarlo è uno studio congiunto delle Università di Yale e di New York pubblicato su Marketing Science che dimostra come le persone sono più propense ad installare un pannello fotovoltaico sul tetto della loro casa, se anche i vicini ne hanno uno.
I ricercatori statunitensi hanno studiato la collocazione di gruppi di impianti solari in California dal gennaio 2001 al dicembre 2011 e hanno scoperto che il ricorso ai pannelli solari sarebbe "contagioso": se lungo la strada un'abitazione espone i propri pannelli solari crescono le probabilità che anche altri abitanti dello stesso quartiere adottino la stessa strategia energetica.
Kenneth Gilligham, uno degli autori della ricerca e docente di economia presso laYale School of Forestry & Environmental Studies, ha spiegato che "nelle aree in cui erano già stati installati è stata rilevata una maggiore tendenza all'emulazione da parte del vicinato".
I ricercatori hanno dimostrato che 10 installazioni supplementari in un codice di avviamento postale aumentavano la probabilità di nuove adesioni del 7,8 per cento, tutto grazie al passaparola tra vicini. "Se il mio vicino installa un pannello solare e mi dice che ha avuto un risparmio di denaro ed è davvero entusiasta, è probabile che io faccia la stessa cosa", ha detto Gillingham.
La ricerca, però, non si è limitata a descrivere il fenomeno, ma ha anche trovato quali tipologie di persone sono più soggette al "contagio": si tratta principalmente di maschi, tra i 45 e i 65 anni che fanno 30 minuti di tragitto per tornare a casa. Le famiglie numerose e le persone che si spostano di più sono anche quelle più esposte a questa tendenza, rispetto a quelle che vivevano in nuclei familiari più picoli.