Internet e social network non sono solo degli strumenti di passatempo e svago, ma per gli italiani sono molto utili anche per la comunicazione con i fornitori di energia elettrica. Un'indagine realizzata dall'azienda di consulting Accenture che ha coinvolto 10.000 consumatori in tutto il mondo, ha messo in luce che gli utenti italiani, a dispetto della loro cattiva fama riguardo l'utilizzo delle tecnologie, sarebbero in prima linea nella comunicazione web con i fornitori di energia.
Il web sembra essere lo strumento di comunicazione preferito dalle famiglie italiane, che utilizzano soprattutto i social network: il 43% degli italiani intervistati, come affermato da Luca Palmieri in un articolo di Repubblica, "ha infatti detto di ricorrere o voler ricorrere a Facebook o Twitter per dibattere o conoscere questioni legate ai consumi energetici mentre il 31% per interagire con il proprio fornitore".
Questa tendenza verso una comunicazione sempre più tecnologica con i fornitori di energia elettrica sorprende soprattutto perché gli italiani in generale, rispetto agli internauti europei, non utilizzano molto il web e allo stesso tempo fa anche riflettere sul perché questo accade.
I servizi on line e le nuove offerte di tariffe on line da parte dei fornitori di energia, infatti, non permettono semplicemente di risparmiare tempo, ma anche di avere un concreto risparmio in bolletta. Il risparmio, infatti, è la motivazione maggiore che spinge i consumatori a cambiare fornitore (89%). Per questo le aziende è bene che implementino i loro servizi on line e amplino la loro offerta sul web.
Gli italiani orientati a cambiare operatore, infatti, sono rivolti a prodotti "comodi", veloci da gestire e che permettano un concreto risparmio e spesso questo è garantito proprio dalle tariffe energetiche on line. Per confrontare le offerte sul mercato è possibile utilizzare il servizio di confronto di SuperMoney che compara le offerte di moltissimi operatori nazionali come Enel Energia, Eni, Edison e molti altri ancora.