Eni, l'impresa integrata nel campo energetico del gas e del petrolio, ha annunciato l'inizio della produzione di un campo offshore a gas nel giacimento Annamaria, il più importante campo a gas situato a largo della costa marchigiana messo in produzione dal 1998 e sviluppato da aziende italiane e croate.
Eni intende inizierà la produzione sul versante italiano, attraverso questo primo giacimento trasfrontaliero, dato che l'estensione del campo su cui opera Eni è fra l'Italia e la Croazia, quindi sul versante Adriatico, ad una distanza di 60 chilometri dalla costa e ad una profondità d'acqua di circa 60 metri.
Eni comunica che opererà nel giacimento Annamaria con il 90% della quota, mentre per il restante 10% opererà Ligestra; la produzione Eni della piattaforma Annamaria, è adesso di circa 800 mila metri cubi al giorno e si prevede che arriverà a circa 1,2 milioni di metri cubi al giorno, equivalenti a 7500 barili di olio.
Eni afferma che la produzione viene inviata tramite una condotta sottomarina di circa 70 chilometri alla centrale di trattamento di Fano per essere poi immessa nella rete nazionale di distribuzione.
Le riserve certe più quelle probabili di gas sono pari a circa 10 miliardi di metri cubi equivalenti a circa 64 milioni di barili di olio. Bisogna tenere in considerazione che l'azienda Eni produce complessivamente circa 242,000 barili di olio equivalente al giorno nel territorio italiano.