Apple entra nel campo delle energie rinnovabili con un progetto ambizioso che prevede la creazione di una fabbrica interamente sostenuta da energia verde. La nota azienda americana lavorerà in collaborazione con il Salt River Project, un'utility elettrica sperimentale situata in Arizona, per la realizzazione di nuove fonti di energia rinnovabile che siano in grado di far avviare lo stabilimento.
Il progetto è stato descritto nei suoi dettagli dal sito Computerworld e segna anche il ritorno di Apple agli investimenti effettuati in patria dopo che per parecchio tempo l'azienda era stata accusata di trascurare la produzione nel territorio statunitense. Decisiva in questo senso è stata la spinta delle istituzioni statali americane, decisamente soddisfatte per la creazione di circa 2.000 nuovi posti di lavoro che nasceranno per realizzare l'iniziativa.
Il progetto garantirà dunque un notevole impulso all'occupazione come affermato dal governatore dell'Arizona Jon Brewer che ha dichiarato inoltre come il progetto di Apple porterà grandi benefici anche dal punto di vista energetico garantendo una notevole spinta nello sviluppo delle fonti solari e geotermiche e delle energie rinnovabili in generale. La rete elettrica dell'Arizona sarà di conseguenza sempre più verde con notevoli vantaggi dal punto di vista ambientale e della qualità della vita.
Sembrano dunque lontani i tempi delle dispute di Apple con le associazioni ambientaliste, in modo particolare Greenpeace, che ritenevano i prodotti della multinazionale pericolosi a causa della scarsa ecocompatibilità. L'azienda americana aspira in questo modo ad un notevole ritorno a livello di immagine che le consentirebbe anche di fare notevoli passi in avanti nella competizione con Google che da qualche tempo si è buttata con successo sul mercato delle energie rinnovabili.