I prezzi dell'energia in Italia stanno scendendo, ma in ogni caso per le bollette di luce e gas le famiglie continuano a pagare a parità di consumi di più rispetto alla media europea. Questo è quanto, tra l'altro, ha ricordato in data odierna il Codacons nell'accogliere con particolare freddezza le dichiarazioni che sono state rilasciate dal Presidente dell'AEEG Guido Bortoni.
Eppure la notizia non è da buttar via per le famiglie e per le loro tasche visto che il Presidente dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas Guido Bortoni ha reso noto che dal prossimo mese di ottobre del 2013 in Italia a parità di consumi gli italiani pagheranno per il gas oltre il 2% in meno.
Considerando i ribassi dei trimestri precedenti, il calo dei prezzi per le forniture di gas si fa di conseguenza sempre più corposo, ma secondo il Codacons non si possono dimenticare i rincari esagerati del passato che hanno portato l'Italia ad avere la bolletta energetica più cara d'Europa.
E così gli italiani nel 2012 hanno pagato 9,5 euro per 100kWh rispetto ad una media nei Paesi dell'Unione Europea di 7,2 euro per lo stesso consumo. La pesante eredità del passato secondo l'Associazione è rappresentata dal secondo semestre dello scorso anno quando le tariffe energetiche, soprattutto quelle dell'energia elettrica, hanno fatto registrare rincari ben oltre la media europea. Quindi il -2% di ottobre 2013 per il gas dovrà necessariamente essere accompagnato da ulteriori riduzioni tariffarie, meglio se più ampie, nei prossimi mesi.