Novità importanti quelle in arrivo a Parma, con il nuovo bando per la "Diversificazione in attività non agricole. Impianti per energia da fonti alternative". A beneficiarne saranno soprattutto gli agricoltori che intraprenderanno la strada della produzione di energia sostenibile attraverso le biomasse.
I contributi messi a disposizione ammontano a poco meno di 1 milione e 700mila euro, destinati alle imprese agricole del territorio dalla Provincia di Parma, dei quali 655mila dedicati alle agroenergie da rinnovabili.
Obiettivo degli incentivi, non solo l'integrazione del reddito dell'imprenditore agricolo diversificandone l'attività, ma soprattutto l'accrescimento dell'attrattività dell'ambiente rurale come sede di investimento e residenza, attraverso la realizzazione di interventi per la costruzione di impianti volti alla produzione e alla distribuzione di bioenergie.
Gli interventi ammissibili riguardano la realizzazione di impianti per la produzione, utilizzazione e vendita di energia e calore di potenza massima di 1 MW, quali:
- centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets;
- microimpianti per la produzione di biogas dai quali ricavare energia termica e/o elettrica (compresa cogenerazione);
- microimpianti per la produzione di pellets e oli combustibili da materiale vegetale;
- microimpianti per la produzione di energia eolica, solare e idrica;
- impianti combinati per la produzione di energia da fonti rinnovabili; in tali impianti la somma delle singole tipologie di produzione non può superare la potenza massima di 1MW;
- piccole reti per la distribuzione dell'energia a servizio delle centrali o dei microimpianti realizzati in attuazione della presente Azione nel limite massimo del 20% della spesa ammissibile del progetto presentato ed alla condizione che tale rete sia di proprietà del beneficiario.
Il contributo concesso è pari al 50% della spesa ammissibile e il bando di concorso è attivato in tutto il territorio della provincia di Parma. Le domande devono essere presentate tra il 25 gennaio e il 29 marzo 2013.