Avere fra un anno una copertura totale grazie alle energie rinnovabili, risparmiando quindi l'emissione di elementi dannosi e facendo un grande favore all'ambiente. L'arcipelago delle Maldive ha chiaramente espresso l'intenzione di voler passare all'energia pulita e l'Italia ha deciso di dargli una mano. Dall'Università degli studi di Milano-Bicocca, infatti, partirà un progetto che garantirà alle isole dell'oceano indiano una copertura completa di energia rinnovabile grazie all'installazione di pannelli solari e lampade a basso consumo riducendo la dipendenza delle Maldive dal combustibile fossile.
Il progetto dell'istituto milanese prevede un impianto di 30 kilowatt di pannelli solari che permetteranno il risparmio di un litro di gasolio ogni 3 kWh prodotti. Un impianto di questa portata comporta dei vantaggi notevoli: riduzione dei costi di manutenzione e azzeramento di emissioni nocive nell'aria. Il secondo punto del programma prevede l'installazione di lampade a basso consumo energetico che andranno a sostituire tutte quelle di vecchia generazione. L'operazione, che colpirà sia le abitazioni private sia i luoghi pubblici, porterà un risparmio ulteriore di circa 20 kWh.
Questi interventi verranno effettuati per salvaguardare l'arcipelago sempre più a rischio di sommersione a causa del riscaldamento globale. La Bicocca, unitamente alla Caritas, ha pertanto iniziato questo progetto, che costerà 210 mila euro di cui 150 immessi dalla stessa Caritas. Il punto più importante è però l'educazione della popolazione locale: gli studenti maldiviani collaboreranno direttamente al progetto per rendersi consapevoli di quello che il proprio arcipelago sta rischiando e di tutti i pericoli derivanti dall'utilizzo di combustibile fossile per ogni tipo di consumo.
La Bicocca organizzerà seminari nei centri più importanti delle isole e sensibilizzerà gli studenti tramite video realizzati ad hoc per mostrare i danni del combustibile e i vantaggi dell'energia rinnovabile. Gli esperti hanno affermato che l'impianto di pannelli solari diminuirà di circa il 50% il fabbisogno di combustibile fossile. Un risparmio notevole che potrà cambiare lo stile di vita del paradiso esotico dell'oceano indiano.