E' di pochi giorni fa la notizia della nascita del primo gruppo d'acquisto energia: l'associazione Altroconsumo ha avviato l'iniziativa Abbassalabolletta allo scopo di raggruppare più consumatori e indire un'asta tra i fornitori di energia. L'esperienza, già avviata in altri Paesi europei, promette un risparmio sulla bolletta di luce e gas fino a circa 200 euro l'anno.
Esistono inoltre portali come Supermoney che offrono un servizio di confronto tra le offerte dei diversi fornitori d'energia al fine di monitorare costantemente il mercato, proponendo ai consumatori consigli su come risparmiare sulla bolletta. Ma nonostante la crescente diffusione dei gruppi d'acquisto e l'apertura del mercato libero (fin dal 2007), non decolla la concorrenza per i fornitori alternativi di luce e gas.
Quali sono le cause possibili? Cambiare fornitore di energia è facile come cambiare l'operatore telefonico? Si e no. Sì, perché il mercato offre diverse alternative e offerte personalizzate. No, perché nonostante siano passati ormai sei anni dall'apertura del mercato, la bolletta resta un rebus difficile da decifrare per i consumatori che scelgono di avventurarsi nel mercato libero.
Le difficoltà nel decifrare le offerte e le tariffe su luce e gas e nel leggere la bolletta hanno scoraggiato molti clienti, che hanno preferito restare in territori conosciuti, anche spendendo di più. Soprattutto per i clienti domestici, infatti, la scelta di uscire nel mercato libero richiede un impegno attivo ovvero un'attenzione continua alla gestione delle condizioni offerte dai fornitori alternativi.
Basta questo per rinunciare alla possibilità di un cospicuo risparmio? Scoraggiarsi non serve, soprattutto se esiste la possibilità di un aiuto concreto per comprendere come leggere la bolletta della luce o come confrontare le offerte di energia dei diversi fornitori. Non abbiate paura, dunque. Approfittate dell'aiuto che vi offrono i gruppi d'acquisto e le guide alle offerte e sfruttate la possibilità di risparmiare sulle bollette.