C'è voluto quasi un anno e mezzo dalla firma del Ministro dello Sviluppo Economico del decreto che definisce il nuovo regime di sostegno per la cogenerazione ad alto rendimento, per vedere i primi risultati del decreto medesimo.
Per la cogenerazione è previsto l'accesso al sistema dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE), secondo le condizioni e le procedure stabilite dal Decreto ministeriale 5 settembre 2011 che prevede un regime di sostegno "dedicato".
Il metodo di calcolo dell'incentivo è omogeneo per tutti gli impianti ed è commisurato all'effettivo risparmio di energia primaria. L'incentivo si basa sul sistema dei Certificati Bianchi, che vengono riconosciuti per un periodo di 10 anni per gli impianti di produzione e di 15 anni per gli impianti abbinati al teleriscaldamento. Al valore base del Certificato Bianco o titolo di efficienza energetica è inoltre applicato un coefficiente (K), differenziato per cinque scaglioni di potenza, per tener conto dei diversi rendimenti medi degli impianti e delle potenzialità di sviluppo della piccola e media cogenerazione.
La misura è cumulabile solo con fondi di garanzia, detassazione e altri contributi in conto capitale, dunque è sostitutiva dell'attuale Certificato Bianco.
La gestione della misura è affidata al GSE, cui l'operatore si rivolgerà per richiedere la qualificazione come CAR (Cogenerazione ad alto rendimento) e che annualmente riconoscerà all'operatore stesso un incentivo corrispondente agli effettivi risparmi di energia primaria conseguiti e misurati.
Ora, il Gse ha cominciato a emettere i TEE che attestano gli interventi di risparmio energetico ottenuti su impianti di cogenerazione ad alto rendimento.
Modalità e Tempi
Sarà lo stesso Gestore a riconoscere gli impianti in possesso dei requisiti di legge per beneficiare degli incentivi e a determinare il numero di certificati bianchi.
L'Ansa precisa che i Certificati Verdi per gli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento verranno depositati su un conto proprietà aperto ai titolari e saranno rilasciati esclusivamente a consuntivo.
I tempi saranno di Otto anni dalla data di entrata in esercizio commerciale, fissata dal titolare dell'impianto all'atto della prima emissione.