Energia solare, grid party e teleriscaldamento sono stati i temi della quarta edizione della Conferenza dell'Industria Solare - Italia 2012 che si è conclusa il 24 febbraio. Il CIS-IT 2012 è stato un evento ricco di nuovi spunti per il futuro dell'energia elettrica da fotovoltaico, ma non solo: tra le nuove sfide del comparto c'è anche il teleriscaldamento. L'ottica a cui guarda Angelo Prete (GT Solar) è quella della grid parity: "Sono cose che non si possono fare dall'oggi al domani, ma è ormai indispensabile superare il paradigma delle "feed-it tariff" e incominciare a pensare ai certificati verdi. La grid parity per i grandi impianti è ormai a portata di mano. Il "grande fotovoltaico" deve uscire da logiche speculative ed essere utilizzato unicamente per rispondere ai fabbisogni energetici". E aggiunge: "Bisogna arrivare ad avere autorizzazioni in massimo 6 mesi, avere i certificati verdi per vent'anni, e poter installare a terra in aree idonee. E questo è un percorso che deve essere intrapreso in tempi rapidi".
Nell'ultimo giorno del convegno si è trattato anche del delicato tema del Made in Europe e degli strumenti che nel nostro Paese si dovrebbero adottare per difenderlo e permetterne lo sviluppo. In base agli interventi è emersa la necessità di superare le attuali condizioni che vedono un quadro normativo incerto e il cosiddetto "dumping cinese" (vendita dei prodotti nel mercato estero a un prezzo inferiore rispetto al mercato di origine). Per fare ciò, suggerisce Alberto Giovanetti di MX Group, è necessaria "la creazione di risorse sul territorio: piccole attività produttive sparse sul territorio che creano una filiera corta industriale".
Dal CIS-IT 2012 è emersa anche una nuova sfida per l'industria del fotovoltaico: il teleriscaldamento. Il prezzo del calore proveniente da solare termico, in particolare nella stagione estiva, può essere competitivo con il riscaldamento da gas. Il costo, infatti, non è soggetto agli oscillamenti non controllabili che si possono avere sulla bolletta tradizionale del gas.
Per quanto riguarda i mezzi di finanziamento, Paolo Andrea Mutti di Solsonica, in relazione agli incentivi, ha affermato che "il V conto energia dovrà incentivare soluzioni integrate, stimolare la crescita di occupazione, la crescita del settore FV insieme ad altri settori limitrofi. Questo perché l'obiettivo deve essere quello di portare al cliente un unico pacchetto che presenti soluzioni integrate".
Dal CIS-IT 2012,quindi, sono emerse le caratteristiche di forza e convenienza dell'energia solare rispetto alle energie tradizionali, per cui, come ha sottolineato Riccardo Battisti di Ambiente Italia, "il futuro nel medio e lungo periodo per il settore solare non può che essere radioso".