Mantova - Una intuizione che potrebbe rivoluzionare l'intero sistema di produzione di energia elettrica. È quella a cui sta lavorando la Green Source srl, una società che a Mantova si occupa della produzione di energia rinnovabile. Dai mulini che sono presenti sul territorio della provincia infatti, e nelle aree limitrofe, si è deciso di produrre energia elettrica.
Le stesse strutture che venivano utilizzate per macinare il grano o altri cereali e che, in alcuni casi, erano state abbandonate a causa della sopraggiunta globalizzazione economica e del conseguente cambiamento nel modo di produzione e di consumo dei prodotti, vengono ora riprese e riadattate alle nuove esigenze. Sarà quindi possibile produrreenergia elettrica direttamente dai mulini, utilizzando l'energia dei corsi d'acqua, che verrà trasferita, tramite le ruote, in accumulatori e trasformata in energia elettrica.
Ad oggi la società ha al suo attivo quattro progetti da portare avanti in provincia ed altri da studiare nelle aree circostanti. L'idea è balenata dando uno sguardo sulla mappa della zona del mantovano. Da una rapida occhiata infatti, si è notato che molte località recavano la denominazione "Molino" o "Mulino". Una chiaro indicatore di come la maggior parte delle aree in provincia di Mantova siano state, dal Medioevo ad oggi, dominate dalla presenza di mulini in pietra, le cui ruote sono mosse dai vicini ruscelli, torrenti, piccoli corsi d'acqua a fianco dei caseggiati.
Sfruttando una portata di acqua dai 1200 ai 1500 litri al secondo, sarà dunque possibile la produzione dell'energia elettrica. A spingere ulteriormente all'utilizzo dei mulini come impianti di produzione, è stato il basso costo di investimento, i quasi nulli costi di manutenzione legati ad una durata nel tempo. Caratteristiche che sembrano proprie di un'economia legata al mondo agricolo, assomigliando molto di più dunque a impianti fatti per durare nel tempo. Caratteristiche che inoltre confermano la tendenza al riciclo di strutture che provengono dal passato, nell'attuale società.