Da un lato c'è chi pone le tariffe luce e gas dei diversi operatori a confronto, con l'obiettivo di individuare soluzioni vantaggiose ed efficienti; dall'altro c'è chi adotta strategie di consumo sagge per ridurre al minimo sprechi e sperperi vari. La questione del caro-bollette assume una rilevanza crescente, e i cittadini si fanno sempre più accorti nel proprio modo di approcciarsi ai consumi.
Così, informarsi su Illumia e i suoi costi o quelli di Enel, Eni, Edison, ecc., è diventata una risorsa in più tra le mani di una cittadinanza in difficoltà, un'opportunità di risparmio in grado di incidere in positivo sul bilancio famigliare di fine anno. Nel frattempo, cresce il settore delle rinnovabili, sia in quantità di investimenti (nel mondo, +16% nel 2014, anche se in Italia i dati sono in controtendenza) e sia nella capacità di proporre innovazione. Una nuova frontiera è la possibilità di produrre energia dalle onde del mare, un'alternativa valida, economica, efficace.
La ricerca arriva da lontano, dal nord-ovest del Pacifico – e lì di onde se ne intendono – e i primi risultati sono già stati pubblicati sulla rivista scientifica Renewable Energy. Produrre energia dalle onde del mare è possibile, integrarla con altre fonti sarebbe abbastanza semplice ed economico, il 10% meno costoso rispetto all'eolico, informano i ricercatori dell'Oregon State University.
La questione dell'integrazione con la rete energetica globale è un parametro fondamentale attraverso cui comprendere le reali potenzialità di una risorsa; in questo caso, l'energia del moto ondoso è promossa a pieni voti.
La produzione di energia dalle onde del mare offrirebbe un sistema dalle enormi potenzialità di sviluppo. L'energia prodotta dal movimento delle acque, infatti, sarebbe più stabile rispetto a quella generata dal vento e dal sole, da sempre penalizzati dall'instabilità dei fenomeni atmosferici e, con l'avanzamento delle tecnologie di settore, sarebbe in grado di generare un ritorno nettamente più consistente di quello garantito ad oggi dall'energia eolica.
Per ora, la ricerca è solo agli albori, ma le premesse sono ottime. Costi, potenzialità, reperimento della fonte sono tutti parametri che giocano a favore dell'energia del moto ondoso, non resta che attendere nuovi sviluppi sulla questione.