Buongiorno,
ho letto che da qualche tempo l'energia elettrica si paga meno in certe ore della giornata e che, quindi, sarebbe preferibile far funzionare gli elettrodomestici di notte o nei weekend.
Essendo una casalinga mi risulta piuttosto difficile rispettare questi orari, sono costretta a pagare di più?
C'è un modo per risparmiare anche in altre fasce orarie?
Grazie, Rosalba G.
Gentile Rosalba,
in riferimento alla Sua domanda, Lei parla della tariffa bioraria, che dal 1° luglio 2010 viene applicata automaticamente a chi ha un contratto di fornitura di energia elettrica alle condizioni stabilite dall'AEEG (ovvero i clienti che, non essendo passati al libero mercato, rientrano nel regime di maggior tutela).
La tariffa bioraria prevede che l'energia elettrica abbia costi più elevati nelle cosiddette "ore di punta" - da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 19 - e sia, invece, più economica nella fascia serala/notturna (dalle 19 alle 8 e nei giorni festivi). A trarre i maggiori benefici da questo sistema sono quei consumatori che riescono a concentrare i due terzi dei consumi energetici (circa il 67%) nelle ore notturne e nel fine settimana.
Al contrario, gli utenti che consumano oltre il 33% dell'energia elettrica nella fascia "calda" (8-19), con la bioraria rischiano di dover affrontare costi maggiori (questo sembra il Suo caso).
Per risparmiare sulla bolletta utilizzando l'elettricità secondo le Sue specifiche esigenze, la soluzione migliore è scegliere sul libero mercato un fornitore che offra una tariffa monoraria. Può farlo utilizzando il servizio per il confronto di energia di SuperMoney, il portale che Le permetterà di avere una panoramica delle migliori tariffe di energia elettrica.