Al fine di contrastare il fenomeno, purtroppo sempre più diffuso nel nostro Paese, delle attivazioni di forniture non richieste di energia elettrica e gas ad uso domestico A2A Energia e Associazioni dei consumatori hanno sottoscritto, qualche giorno fa, un "Protocollo di autoregolazione". L'obiettivo dichiarato è quello contrastare le pratiche commerciali scorrette e tutelare l'utenza, ponendo l'accento sull'obbligo a carico della società di vendita (in questo caso, A2A) di tutelare la clientela finale.
Tale Protocollo va ad integrare quanto già previsto dalla Delibera nr. 153/12 dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (Aeeg) e prevedere regole molto più stringenti rispetto alla normativa dell'Aeeg. Come si legge nel testo del Protocollo, vengono contemplate, tra le altre cose, "l'estensione dei termini per il diritto di ripensamento da parte del cliente finale, l'invio di una lettera di conferma da parte di A2A Energia per comunicare l'attivazione di nuovi contratti di fornitura, formazione specifica e possibili sanzioni per i partner commerciali di A2A Energia".
Sarà, inoltre, compito del Comitato congiunto di vigilanza (di cui faranno parte 6 membri, 3 indicati dalle Associazioni dei Consumatori e 3 nominati da A2A Energia) controllare che vengano rispettate tutte le regole previste dal protocollo, nonché la correttezza delle procedure commerciali attuate dalla società venditrice dei servizi di fornitura di energia elettrica e gas.
Ma le novità più salienti riguardano le misure che saranno adottate nel caso in cui le disposizioni contenute nel Protocollo non vengano rispettate: oltre ad indennizzi economici per la clientela e una serie di penali per i partner commerciali scorretti, viene costituito un apposito Fondo per mettere in campo iniziative di informazione e di prevenzione di tutte le pratiche commerciali scorrette.
"In un momento particolarmente delicato per l'economia nazionale, i consumatori si vedono addirittura costretti a difendersi da comportamenti commerciali ingannevoli che spesso sfociano in veri e propri tentativi di truffa", ha commentato Andrea Cavallini, direttore commerciale di A2A Energia. "La sottoscrizione del Protocollo di Autoregolazione volontario da parte di A2A Energia e delle Associazioni dei Consumatori è un ulteriore passo avanti nel percorso di trasparenza e correttezza verso i clienti finali".