Domani, 1 giugno, prendono il via i provvedimenti adottati dall'Aeeg per combattere il fenomeno dei "contratti truffa",La varietà di casi che si possono inscrivere in questa categoria sono moltissimi: si va dai contratti con firme false, a condizioni contrattuali non rispettate, alla sottrazione di codici identificativi, fino alla mancata applicazione del diritto di recesso. Per affrontare in modo concreto il problema e venire incontro agli utenti finali, l'Autorità per l'energia ha deciso di potenziare le misure di controllo e di tutela dei consumatori.
Le nuove misure, stabilite in una delibera di qualche settimana fa, si sommano a quelle già esistenti, entreranno ufficialmente in vigore a partire da domani e riguarderanno i contratti sottoscritti da tutti i clienti domestici e da tutte le piccole imprese sul mercato libero o in regime di tutela.
Tra le nuove norme adottate sono previsti obblighi di maggiore trasparenza e diligenza da parte del personale commerciale delle aziende, sanzioni esemplari per tutti gli operatori che avranno un comportamento scorretto, la pubblicazione di una "black list" dei peggiori venditori e l'introduzione di obblighi di verifica della reale volontà dei clienti e procedure di ripristino per tornare in modo semplice al fornitore precedente.
In particolare le misure previste dall'Aeeg guardano all'azione preventiva nei confronti della tutela del consumatore e puntano su una maggiore trasparenza dell'informazione. Le norme più stringenti previste soprattutto per i contratti al telefono e "porta a porta" e la "black list" dei venditori con il maggior numero di contratti non richiesti, mirano a sconfiggere definitivamente il fenomeno dei contratti truffa in Italia.
Altro punto di forza delle misure dell'Autorità è l'informazione: oltre al progetto "Energia: diritti a viva voce'" per assistenza e tutela ai consumatori, fatto il collaborazione con le Associazioni, l'Aeeg promette di intervenire anche a trasmissioni televisive e radiofoniche e in tutte le occasione in cui sarà possibile informare i consumatori.