La lotta ai contratti luce e gas non richiesti continua, così come la battaglia a quelli contraffatti. Spesso la storia inizia così: "Buongiorno Signora, sono un funzionario Enel , passo per controllare il suo contatore".
Il gioco funziona ancora, soprattutto quando a cadere nella trappola sono gli anziani, che i malfattori considerano la fascia più debole. I "finti" funzionari, una volta varcato l'ingresso dell'abitazione, effettuano il check up del contatore e, in seguito, chiedono di visionare le bollette di luce e gas per poter compilare alcuni moduli su cui l'ignaro intestatario della fornitura dovrà apporre la propria firma.
Le sorprese arrivano dopo alcuni mesi, quando il cliente riceve una lettera di benvenuto da parte di una compagnia di fornitura di luce e gas del libero mercato. No, non si tratta di un errore, la firma precedentemente apposta ha dato il consenso per il passaggio ad un altro contratto di fornitura luce e gas fornita da un nuovo gestore. L'arcano è svelato: alla porta si erano presentati due fantomatici funzionari Enel che, in realtà, erano agenti di una delle numerose società di fornitura di energia elettrica. La firma apposta di buon grado sui moduli era un'inconsapevole accettazione delle condizioni contrattuali per il passaggio a nuovo gestore.
Anche quando l'utente più oculato si rifiuta di firmare, perché a conoscenza delle trappole di luce e gas sempre più diffuse, la truffa non lo risparmia e la lettera di benvenuto di un nuovo gestore arriva ugualmente, con una firma falsificata. A cadere nella rete, naturalmente, sono le cosiddette fasce deboli, come gli anziani e gli stranieri che non parlano correntemente l'italiano. "Come associazione effettuiamo subito il disconoscimento del contratto luce e gas e segnaliamo il fatto all'Authority, ma il cliente raggirato, se vuole far valere le sue ragioni, deve intentare un'onerosa e lunga causa civile. Chi decide di tornare al vecchio gestore si trova nella necessità di sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura luce e gas, e farsi carico delle spese - spiegano dall'Adoc -. Quando comunichiamo la pratica commerciale scorretta alla società di fornitura luce e gas, ci viene assicurato che le agenzie che utilizzano pratiche commerciali scorrette vengono sanzionate, ma chi risarcisce l'utente truffato?".
Per orientarsi all'interno del libero mercato, mettendosi al riparo da raggiri sempre più frequenti, i consumatori hanno a disposizione svariati strumenti, come il servizio di confronto energia di SuperMoney, che permette di valutare le offerte di luce e gas di numerosi operatori tra cui Enel, Edison, Eni e molti altri e di trovare le offerte più vantaggiose.
'La riproduzione di questo contenuto è autorizzata esclusivamente includendo la citazione della fonte e l'attivazione di un link di riferimento'.