Rivoluzione in vista nel mondo delle bollette: dopo un triennio di rincari, dal prossimo 1 aprile i prezzi di gas ed elettricità potranno diminuire sensibilmente. A dare la buona notizia agli italiani sono le associazioni dei consumatori (Adiconsum, Adusbef, Assoconsum, Cittadinanza attiva, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori e Unione Nazionale Consumatori) che informano su un importante cambiamento nel calcolo dei prezzi di riferimento.
Per quanto riguarda la fornitura di gas, finora l'Autorità per l'energia si è sempre basata sui contratti "Take or Pay" (prendi o paghi). Dal giugno dello scorso anno però è entrato in funzione il mercato di bilanciamento del gas, che fa registrare prezzi sensibilmente inferiori. Di conseguenza dal prossimo 1 aprile, ha informato l'Aeeg, entrerà in funzione un nuovo criterio per il calcolo degli importi in bolletta, a tutto vantaggio dei consumatori: esso dovrebbe far diminuire le bollette del gas del 7% già dalla prossima primavera.
Un vantaggio che si ripercuoterà indirettamente anche sulle bollette elettriche, previste anch'esse in diminuzione: infatti, circa il 60% dell'elettricità è prodotta da centrali a gas, che risentiranno positivamente della riduzione del prezzo del gas nel mercato all'ingrosso.
Insomma, applicare la semplice regola che il gas si deve comprare al prezzo di mercato più conveniente e non ad una cifra concordata anni prima tra colossi, dovrebbe ridare un po' di sollievo ai portafogli degli italiani, decisamente più alleggeriti rispetto a quelli dei consumatori europei per quanto riguarda la spesa per la bolletta energetica.
Due le richieste delle associazioni all'Aeeg: che i nuovi prezzi del gas non subiscano slittamenti ed entrino effettivamente in vigore dal prossimo 1 aprile, e che si rinvii l'introduzione di una polizza assicurativa a garanzia della stabilità del prezzo del gas, in quanto "nell'attuale situazione non appare necessaria e si tradurrebbe in un ulteriore onere sulle bollette delle famiglie".