Il canone Rai finirà nella bolletta per l'energia elettrica rendendo ancora più salati gli importi. Oltre ai rincari di luce e gas, già annunciati dall'Autorità per l'Energia, gli italiani saranno costretti a pagare con le bollette dell'elettricità del 2016 anche una delle tasse più odiate ed evase, ovvero il Canone Rai. Il nuovo anno sembra dunque preannunciarsi per gli italiani, e soprattutto per le loro finanze, decisamente più impegnativo. Per questo motivo consigliamo ai nostri lettori di correre subito ai ripari cercando magari di tagliare le spese per le utenze attraverso la scelta di tariffe per l'energia elettrica più convenienti e uno stile di consumo più attento e responsabile.
La proposta di inserire il canone Rai nella bollette per le utenze domestiche fa parte delle direttive del Governo Renzi e ha come scopo limitare gli elevatissimi casi di evasione dei pagamenti. Infatti, grazie alla possibilità di accedere all'anagrafiche dei clienti energetici, si avrebbe la possibilità di ridurre notevolmente il rischio e lo Stato potrebbe quindi assicurarsi delle entrate decisamente più elevate. Oltre alla logica di base, la proposta aveva suscitato forti perplessità anche in merito al gestione tecnica e al titolo giuridico con cui inserire il canone Rai nella bolletta.
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Canone Rai in bolletta: ecco cosa succederà dal prossimo anno
Dopo l'annuncio della proposta sono quindi scattate le consultazioni per capire in che modo inserire in pagamento del Canone Rai nelle bolletta. Ad oggi pare che la modalità di pagamento prescelta e confermata anche dalle Autorità competenti consentirà una rateizzazione dell'importo, che sarà suddiviso in 10 rate mensili, direttamente addebitate sulle bollette elettriche con scadenza immediatamente successiva alla scadenza delle rate.
Inizialmente erano state previste delle soluzioni diverse. La prima, prevedeva un'unica rata da 100 euro nella prima fattura elettrica di febbraio 2016, la seconda invece proponeva due rate da 50 euro oppure in 6 rate bimestrali da 16,66 euro. L'ultima, che sembra essere la definitiva, propone invece di rateizzare il pagamento del Canone Rai in 10 rate mensili da 10 euro, suddivise nel periodo compreso tra gennaio e ottobre che, stando a quanto indicato nell'emendamento, "saranno addebitate sulle fatture emesse dall'impresa elettrica aventi scadenza del pagamento immediatamente successiva alla scadenza delle rate"
Come verrà applicato il nuovo provvedimento?
Anche in questo caso la proposta ha suscitato reazioni discordanti e molti sono i dubbi manifestati dalle varie parti politiche anche in merito alla gestione tecnica della questione, ovvero il modo con cui inserire l'importo del canone in bolletta. Per questa ragione, si prevede che il primo pagamento del Canone Rai nelle bollette avverrà cumulativamente dal mese di luglio 2016, per poi entrare progressivamente a regime nel corso del 2017.
Ciò vuol dire che gli italiani pagheranno a luglio 2016 i primi 70 euro, mentre i restanti 30 euro saranno spalmati fino al mese di ottobre. Quando poi il meccanismo passerà a regime, ovvero dal 2017, gli italiani si ritroveranno in bolletta – da gennaio ad ottobre - un addebito di 10 euro mensili. Il provvedimento riguarderà oltre 23 milioni di famiglie e di certo porterà una notevole entrata nelle casse dello Stato.