Il calo è netto e fotografa pienamente la crisi in che ha attraversato il Paese per il 2013. I dati forniti da Terna sui consumi di energia elettrica italiani fotografano un Paese che arranca nel quotidiano e che crolla nella produzione industriale. Ogni mese i bollettini dell'Istat ci illustrano come la produzione industriale vada in segno negativo ormai da due anni. Infatti per il mese di luglio è arrivata, in termini tendenziali, la 23esima contrazione consecutiva della produzione industriale.
Andando ad esaminare i dati Terna sui consumi energetici italiani alla voce "consumi dell'area Industria" balza agli occhi un pesantissimo calo del 6,6% rispetto al 2011. Infatti nello scorso anno le industrie italiane hanno adoperato 130,8 TWh di energia elettrica contro i 140 TWh del 2011. Un calo importante che evidenzia quanto il mondo industriale abbia messo un freno alla produzione servendosi pertanto di minor energia elettrica. Il calo di consumi nel settore industriale è pressoché continuo in ogni settore con picchi pesanti in quello dei metalli non ferrosi (-17,4%), dei materiali da costruzione (-13%) e del tessile (-10,3%).
L'unico settore che registra un aumento dei consumi elettrici è quello del terziario che rileva un +3,4% di consumi energetici rispetto al 2011 ma, nonostante questo, va considerato proprio in questo settore un calo importante nei consumi del settore del commercio (-3,5%) e della ristorazione (-3,5%).
In flessione anche i consumi domestici di energia elettrica per i quali si registra un calo dell'1%. Lieve aumento, invece per l'agricoltura in cui i consumi elettrici sono aumentati dello 0,3% rispetto al 2011.
E le notizie relative al calo dei consumi non si fermano al 31 dicembre dello scorso anno. Secondo quanto ci rivelano i rapporti mensili di Terna relativi al 2013 il calo dei consumi elettrici prosegue ancora. Da gennaio ad agosto Terna ha registrato solo "segni meno" nel raffronto con i consumi del già negativo 2012. Quindi attendiamoci un vistoso calo complessivo dei consumi anche per l'intero 2013.