Solo nell'anno 2013 sulle bollette della luce degli italiani saranno caricati oneri che, per complessivi 460 milioni di euro, vanno a finanziare attraverso la componente A4 in bolletta le agevolazioni concesse per i consumi di energia elettrica sulla rete ferroviaria italiana.
A ricordarlo è la Federconsumatori nel sottolineare come basterebbe togliere queste agevolazioni per garantire alle famiglie sulle bollette della luce un risparmio annuo pari all'1%. Ma non finisce qui visto che sono tante, troppe le voci che purtroppo zavorrano la bolletta della luce delle famiglie italiane.
Il caso più eclatante in merito è dato dall'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto (Iva) sugli oneri di sistema che la Federconsumatori bolla in tutto e per tutto come una odiosa tassa sulla tassa.
Poi c'è il macigno rappresentato dalle incentivazioni che vengono concesse alle cosiddette imprese energivore, quelle che consumano grandi quantità giornaliere di energia elettrica. Trattasi di agevolazioni pari all'incirca a ben 600 milioni di euro l'anno che secondo la Federconsumatori andrebbero eliminati dalle bollette e trasferiti alla fiscalità generale.
Infine, l'Associazione dei Consumatori chiede al Governo italiano di adottare con urgenza per il CIP6 un nuovo metodo, quello del cosiddetto "costo evitato di combustibile", che garantirebbe da solo risparmi annui sulle bollette della luce delle famiglie pari al 2% per complessivi 800 milioni di euro.