L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha dichiarato che il decremento complessivo sulle bollette sarà del 6-7%, con un risparmio di 90 euro su base annua. Sta, infatti, per essere approvato un documento sulla riduzione dei prezzi del gas. Tutto ciò andrà a beneficio delle famiglie e dei piccoli consumatori e farà parte del percorso che era stato già introdotto nel 2011 per contenere in generale il costo delle bollette.
Per quanto riguarda l'energia elettrica le bollette sono già diminuite dell'1,4% mentre si sta attenuando la forbice di prezzi dell'elettricità tra l'Italia e gli altri paesi europei. La parola d'ordine è, quindi, proseguire con le riforme avviate in collaborazione con le associazioni dei consumatori.
In due anni le tariffe del gas sono aumentate del 23,7% mentre i prezzi del metano sono diminuiti del 20%: questa è la denuncia partita da Adusbef e Federconsumatori, che hanno accusato l'Autorità per l'Energia che gestisce le tariffe dei servizi.
Le due associazioni che tutelano i consumatori denunciano anche il fatto che negli ultimi due anni il prezzo del metano sui mercati internazionali è diminuito del 20% ma l'Autorità per il Gas e l'Energia ha continuato a fare rincari. I consumatori, infatti, sono costretti persino a pagare un'assicurazione aggiuntiva pari a 800 milioni di euro per salvaguardare i contratti delle imprese.
Prendendo ad esempio una bolletta tipo, Adusbef e Federconsumatori giungono alla conclusione che nel 2011 ha subito un rincaro pari a 44 euro e nel 2012 pari a 32 euro, con un aggravio di 76 euro per ogni famiglia. Secondo i consumatori, con una Authority meno dipendente dai gestori nel 2011 le bollette sarebbero potute diminuire di 23 euro, mentre nel 2012 di 18 euro, con un risparmio di 41 euro annui.
È per questo che le associazioni dei consumatori chiedono che la politica si impegni a congelare per un biennio tutti i rincari di prezzi e tariffe, perché i consumatori abbiano una maggiore capacità di spesa, riuscendo in questo modo ad uscire dalla recessione.