A pochi giorni dalla pubblicazione del decreto attuativo del Mise, finalmente l'Agenzia delle Entrate ha definito tempi e modalità di invio per l'autocertificazione canone Rai 2016 attraverso il tanto atteso provvedimento direttoriale. L'autocertificazione è la comunicazione indispensabile per superare la presunzione di possesso di un apparecchio televisivo introdotta con l'ultima Legge di Stabilità. In pratica, se hai intestato un contratto di energia elettrica, automaticamente si presume che tu possieda anche un televisore. Non è così? Bene, devi notificarlo all'Agenzia delle Entrate tramite autocertificazione se non vuoi che il canone ti venga addebitato automaticamente a partire dalla prima bolletta elettrica successiva al 1° luglio 2016. Se fino a pochi giorni fa ancora non si sapeva come e entro quando inviare l'autocertificazione per l'esenzione dal canone Rai, ora finalmente possiamo darti tutte le istruzioni necessarie.
Chi può non pagare il canone Rai?
Partiamo con un brevissimo riepilogo su chi può non pagare il Canone Rai. Oltre agli over 75 con Isee inferiore a 8.000 euro, è esonerato dal pagamento della tassa chi non possiede un apparecchio televisivo atto o adattabile alla ricezione dei canali Rai e chi, pur essendo intestatario di un contratto luce e gas, fa parte di un nucleo familiare in cui un altro membro ha paga già il canone. Nel primo caso lì esenzione è automatica, mentre negli altri due va richiesta mediante autocertificazione.
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A cosa serve l'autocertificazione?
In particolare, il modello approntato dall'Agenzia delle Entrate può essere utilizzato per autocertificare 2 diverse situazioni :
· Dichiarazione di mancato possesso di un apparecchio televisivo (Quadro A).
· Dichiarazione che il canone non deve essere addebitato sull'utenza energetica intestata al dichiarante, poiché nel nucleo familiare di appartenenza vi è già un altro soggetto, sempre intestatario di un'utenza energetica, che lo paga (Quadro B).
La dichiarazione ha validità annuale, pertanto deve essere ripresentata ogni anno, sempre se persistono i requisiti per l'esenzione dal pagamento del canone.
Dove posso trovare il modello per l'autocertificazione?
Il modello per l'autocertificazione canone Rai 2016 è disponibile per il download sul sito dell'Agenzia delle Entrate, del Ministero dell'Economia e delle Finanze e sul sito della Rai. Eventuali aggiornamenti del modello saranno subito resi noti sempre tramite questi portali.
Come trasmettere l'autocertificazione canone Rai?
Puoi inviare l'autocertificazione all'Agenzia delle Entrate tramite due modalità: online, sia personalmente o tramite un intermediario abilitato, o per posta tradizionale.
Se desideri trasmettere la certificazione per via telematica ti basterà andare sul sito dell'Agenzia delle Entrate, dove è disponibile un'apposita applicazione web e alla quale potrai accedere utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall'Agenzia stessa. Se non sei in grado di effettuare la procedura tu stesso, puoi rivolgerti ad un intermediario autorizzato, che avrà l'obbligo di rilasciarti una copia della ricevuta emessa dal sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate.
In alternativa, puoi stampare e scaricare il modello per l'autocertificazione , compilarlo e inviarlo per raccomanda all'indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV - Casella Postale 22 - 10121 Torino. Al plico va allegata anche una fotocopia della tua carta di identità. Ricorda anche di conservare la ricevuta di avvenuta spedizione per almeno 10 anni, periodo oltre il quale la tassa cade in prescrizione e l'Agenzia delle Entrate non può più effettuare alcun controllo sul pagamento.
Entro quando inviare l'autocertificazione canone Rai?
Se hai diritto all'esenzione totale del canone Rai 2016, perché ad esempio fin da gennaio non possedevi alcun televisore, devi trasmettere l'autocertificazione all'Agenzia delle Entrate entro massimo il 30 aprile 2016 se inviata per Posta, entro il 10 maggio 2016 se per via telematica.
Se invece invii l'autocertificazione entro il 30 giugno 2016, la comunicazione avrà effetto solo sull'importo del canone dovuto nel secondo semestre dell'anno.
Per i prossimi anni, per inviare l'autocertificazione per l'intero anno solare in corso avrai tempo dal 1° luglio dell'anno precedente fino al 31 gennaio dello stesso anno. Presentata invece dal 1° febbraio fino al 30 giugno avrà valore solo per il secondo semestre dell'anno in corso.