Il risparmio di energia passa anche attraverso l'addio agli spostamenti con vetture alimentate a benzina o diesel. E così, per la prima volta in Italia, la diffusione delle automobili ecologiche ha superato quella relativa alle automobili tradizionali. Questo è quanto emerge, tra l'altro, da un Rapporto dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) sullo smog nelle città che al Nord però resta ancora un problema visti gli allarmi legati alle concentrazioni nell'aria di polveri sottili.
Le città dove nel 2012 ci sono stati maggiori sforamenti nelle concentrazioni di Pm10, rispetto all'anno precedente, spaziano da Napoli a Firenze e passando per Bologna. Nella top ten dei Comuni dove lo smog rimane un problema ci sono anche Siracusa e Frosinone.
L'anno scorso, complice anche la crisi, c'è stato in Italia un calo medio del 7,4% della domanda di servizi di trasporto pubblico urbano, ma nel complesso a fronte di una riduzione degli spostamenti c'è stato un aumento degli spazi verdi, in rapporto al numero degli abitanti, che ha interessato anche le grandi città.
La maggiore disponibilità di spazi verdi viene offerta in base ai dati in possesso dell'Istat da molti grandi Comuni del Nord, da Gorizia a Verbania e passando per Pordenone, Sondrio e Trento. Al Centro ed al Sud la disponibilità di spazi verdi tende a diminuire sebbene, in Rapporto al numero di abitanti, se la passino molto bene i residenti nella Regione Basilicata. Non a caso Matera, con ben 978,2 metri quadrati di verde per abitante, è la città più virtuosa d'Italia.